Tra i momenti più attesi nella settimana del Palio del Cerro, la presentazione dei cenci, accompagnata dalla benedizione, ha avuto luogo giovedì 31 agosto nel Giardino antistante la Villa Medicea. La cerimonia è stata preceduta dal giuramento dei capitani delle contrade.
I drappi che andranno alle contrade vincitrici del Palio del Cerro e del Palio dei Ragazzi sono stati dipinti da Irene Campinoti ed Enrico Guerrini, mentre il cencio destinato all’Arcipretura di San Leonardo, è opera di Luca Macchi. La scelta è legata a un patto d’amicizia stretto con il Comune di San Miniato, presente con il Vice Sindaco Elisa Montanelli. Gli artisti sono stati premiati con una targa dal Presidente della Pro Loco Lorenzo Brunori. Come da tradizione le personali degli artisti del Palio (Campinoti e Guerrini) e la mostra con tutti i palii assegnati negli anni, sono visitabili alle Sostruzioni dei Ponti Medicei fino al 10 settembre(ore 9.00-17.00).
Nel suo intervento e prima di dichiarare ufficialmente aperti i giochi del Palio, il Sindaco Simona Rossetti, ha insistito sull’importanza delle tradizioni e sulla necessità di mantenerle vive affermando che “Cerreto è il Palio, il Palio è Cerreto”.
I Palii sono poi stati benedetti dal parroco di Cerreto Guidi, Padre Alessandro Locatelli che poco prima con il Vescovo di Pistoia Fausto Tardelli aveva guidato la Processione che dal Santuario di Santa Liberata era giunta fino alla Pieve di San Leonardo.
Alla cerimonia ha preso parte per la Regione Toscana, il consigliere per le rievocazioni storiche Federico Eligi che avuto parole di encomio per il livello raggiunto negli anni dal Palio del Cerro che si colloca ormai tra le grandi manifestazioni storiche della Toscana.
L’attenzione si sposta ora sulla competizione. Sabato 2 Settembre alle ore 22.00, in una Piazza Vittorio Emanuele II colma in ogni ordine di posto (biglietti esauriti), le contrade di Porta Fiorentina, Porta al Palagio e Santa Maria al Pozzolo sfideranno i campioni in carica di Porta Caracosta per la conquista del Palio 2023.