Aggredì e rapinò un uomo di origine pakistana a Empoli, arrestato un 30enne marocchino

Aggredì e rapinò un uomo di origine pakistana a Empoli, arrestato un 30enne marocchino
furto con aggressione
L'uomo, con numerosi precedenti di polizia, è ritenuto responsabile dei reati di rapina aggravata in concorso e lesioni personali aggravate in concorso

I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Empoli hanno tratto in arresto un 30enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, in esecuzione della misura cautelare di custodia cautelare in carcere richiesta dalla Procura della Repubblica di Firenze ed emessa dal G.I.P.. L’uomo, gravato da numerosi precedenti di polizia per analoghi reati e clandestino nel territorio dello stato italiano, è ritenuto responsabile dei reati di rapina aggravata in concorso e lesioni personali aggravate in concorso sulla scorta delle indagini, effettuate dall’Arma, in seguito della rapina avvenuta in data 26 Novembre 2023 nella zona della stazione ferroviaria di Empoli.

In tale occasione un cittadino pakistano fu aggredito da due soggetti che, dopo averlo colpito con delle bottigliate in testa, lo rapinarono del portafoglio, con all'interno la somma di € 500,00 in contanti. La vittima, a seguito dei colpi ricevuti alla testa, fu accompagnata dai sanitari del 118 all'ospedale San Giuseppe di Empoli. L’intervento di un equipaggio dell’aliquota radiomobile permise l’immediato rintraccio di uno degli autori della rapina, che fu tratto in arresto e tradotto presso il carcere di Sollicciano, ove tutt’ora risulta ristretto.

Le indagine, proseguite in questi mesi, hanno permesso di identificare nel 30 enne arrestato ora il secondo complice della rapina.
Nei giorni scorsi, a seguito di prolungate ricerche, i militari hanno rintracciato l’uomo a Empoli, procedendo al suo arresto e alla traduzione presso il carcere di Firenze Sollicciano a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Per tutti gli indagati vige comunque la presunzione di innocenza, fino a quando la loro colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividi questo articolo:

Potrebbero interessarti