Lo scorso 6 Gennaio, intorno alle ore 15.00, nei pressi della Stazione Ferroviaria di Empoli, una signora di 83 anni è stata aggredita da un gruppo di 4 giovani che le hanno strappato la borsa dalle mani. Nella circostanza, secondo quanto ricostruito, l’anziana vittima è stata spinta e trascinata a terra, riportando diverse fratture.
Le indagini sull’episodio, coordinate dalla Procura della Repubblica di Firenze e dalla Procura per i Minorenni di Firenze e svolte dalla Polizia di Stato, hanno consentito di risalire in breve tempo ai presunti autori del reato, grazie anche all’analisi delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza cittadina.
In particolare, nei giorni scorsi la Polizia di Stato - nello specifico gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Empoli con la collaborazione della locale Polfer - ha infatti eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa di GIP del Tribunale di Firenze su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano, nei confronti di un ventiduenne, già noto alle forze di polizia.
I poliziotti empolesi avevano già raccolto importanti elementi investigativi appena due giorni dopo il delitto, ovvero quando il giovane, per gli inquirenti dall’aspetto somigliante ad uno degli aggressori ripreso nei video della sorveglianza cittadina, era stato fermato durante un controllo nei pressi della Stazione ferroviaria. Il destinatario della misura cautelare è stato rintracciato giovedì mattina (18 Gennaio 2024) nel livornese e accompagnato in carcere.
Nella mattinata di oggi la Polizia di Stato, con personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Empoli e della locale Polfer, ha eseguito il provvedimento della misura cautelare della permanenza in casa nei confronti di tre minorenni residenti nell'empolese valdelsa e di età tra i 16 d i 17 anni, emesso dal GIP del Tribunale per i minorenni di Firenze.