Apre Palazzo Leggenda a Empoli: ecco la biblioteca per i più piccoli

Taglio del nastro per la sindaca di Empoli Brenda Bardini e il presidente della Regione Eugenio Giani per l'inaugurazione della nuova biblioteca

Palazzo Leggenda ha aperto stamattina le porte alla cittadinanza e ai bambini delle scuole per far scoprire i nuovi spazi dedicati alla lettura per ragazzi, eventi e iniziative che si terranno anche nei prossimi giorni.

Risalente a Cosimo I dei medici, la struttura del torrione e del palazzo adiacente sono stati completamente ristrutturati per dar vita al primo spazio di rigenerazione urbana che rientra nel progetto Hope, insieme alla riqualificazione dell’ex ospedale San Giuseppe, Palazzo Ghibellino, l’ex sert, il nuovo Teatro Ferruccio Busoni, la Biblioteca Re ecc…

Brenda Barnini ha tagliato il nastro insieme ad Eugenio Giani entrambi commossi ed emozionati per l’apertura di uno dei tanti progetti appunto, e per il legame affettivo del Presidente della Regione, con l’ex ospedale San Giuseppe dove è nato. 
Un’apertura alla comunità e un lascito di uno spazio importante, che da via Paladini farà da “corridoio culturale, un asse” collegandosi a via Ridolfi fino alla zona del Palazzo delle Esposizioni e del nuovo teatro civico.

Tanti i protagonisti di questa “bella storia”, come la chiama la sindaca di Empoli che hanno partecipato al lavoro e alla stesura del progetto da presentare al bando come la Dirigente ai lavori pubblici Roberta Scardigli, la dirigente ai servizi alla persona Sandra Bertini, Simone Scortecci, il direttore della biblioteca Renato Fucini e tutto il resto del personale, la rete dei servizi educativi all’infanzia.

Un immobile riportato a vita che ha visto un intervento importante, conosciuto meglio dai cittadini come l’ex convitto, collocato in aderenza con la terza cerchia muraria e in diretta connessione con l’ex ospedale, “non è mai stata vista così questa torre, rivolta verso la porta chiamata senese, giudea o dei cappuccini”, fino ad ora era coperta da un muro. Un’occasione per ripercorrere anche la storia antica della città di Empoli e scoprire angoli nascosti negli anni. Un progetto “pregiato” per far star bene le persone. “La più grande sfida per tutte le città nei prossimi anni questa, per evitare conflitto e contenere moltitudini. Abitare e creare luoghi pubblici all’interno dei far crescere i nuovi cittadini è l’unico investimento che serve per far star bene le persone insieme”.

LA STRUTTURA - Il primo piano, destinato alle bambine e ai bambini da 0 a 6 anni e alle famiglie, ha ampie sale con libri e supporti multimediali per la lettura e lo svago, il gioco e l’ascolto. Comprende due sale una specificatamente dedicata alla lettura e alla consultazione dei libri, con supporti ludici e giochi educativi, l’altra destinata anche a conferenze e seminari per genitori e insegnati, collegata a una saletta per riunioni e piccoli incontri seminariali. Tra le due grandi sale sono situati l’ingresso e una stanza 'morbida' ricavata in uno spazio di un'antica torre medioevale, e in prossimità dell’area bagni si trova una stanza dedicata al fasciabimbi e all’allattamento. Il secondo piano, destinato a bambine e bambini da 7 a 12 anni, è costituito in modo analogo al piano primo: due grandi sale di cui una dedicata alla lettura e all’uso dei computer e delle consolle di gioco e una dedicata alla lettura e visione di filmati, oltre a tre stanze lettura ad alta voce e attività performatiche e una splendida area narrazione dove troneggia un grande camino. Il terzo piano, destinato a ragazze e ragazzi dai 13 ai 17 anni, è un’area dove sarà possibile utilizzare liberamente le attrezzature informatiche messe loro a disposizione: nel dettaglio è composto da due sale adiacenti e da una loggia aperta sui tetti della città. La collezione libraria presente è composta principalmente da Narrativa per giovani adulti e da una ricca collezione di Manga e fumetti. Infine, c'è la Torre - Laboratori scientifici: il vertice della torre medioevale, accessibile dal terzo piano dell’edificio, sarà utilizzato come punto di osservazione per attività scientifiche all’aria aperta, come laboratori metereologici, astronomici, osservazioni climatiche e altro ancora.

LA RIGENERAZIONE URBANA - Il recupero dell’edificio dell’Ex Convitto Infermieri, nel complesso dell'ex San Giuseppe, è stato finalizzato al consolidamento e alla valorizzazione storica del fabbricato in particolare della Torre dei Righi, memoria della cerchia muraria trecentesca. Realizzare un polo multidisciplinare aperto alla città: questo l'obiettivo dell'intervento che porterà alla realizzazione al piano terra dell’Urban Center cittadino, con spazi per la partecipazione collettiva e l’inclusione sociale e che nei piani superiori ha visto la nascita della Smart Library, estensione della biblioteca comunale con servizi dedicati a bambine, bambini, ragazze e ragazzi. Il recupero dell'ex convitto infermieri, per un costo complessivo di circa 1,8 milioni di euro, è parte del progetto "Hope. Home of People and Equality" promosso per recuperare e riqualificare edifici e spazi pubblici del centro storico, così da renderli funzionali a ospitare servizi e attività che siano occasioni di attrattiva e incontro per la popolazione, non solo di Empoli. L’intervento strategico HOPE ha ottenuto sulla base del bando competitivo dei Progetti di Innovazione Urbana (PIU) della Regione Toscana il cofinanziamento di una quota degli interventi, attraverso i fondi strutturali europei POR-FESR 2014-2020 destinati alla rigenerazione urbana (ASSE 6): il progetto, avviato dall’amministrazione comunale nel 2016 e oggi in corso di attuazione, persegue gli obiettivi del bando prevedendo interventi integrati e intersettoriali, finalizzati al miglioramento dei servizi sociali ed educativi, favorendo la fruizione dei luoghi della cultura ed efficientando il patrimonio edilizio pubblico. Sono interessati in particolare alcuni edifici strategici di proprietà comunale: il complesso dell'ex Sert in piazza 24 Luglio (costo complessivo circa 2,8 milioni di euro), il complesso dell'ex ospedale San Giuseppe (costo complessivo circa 3,3 milioni) e appunto l'ex convitto infermieri (costo complessivo circa 1,8 milioni). A questi edifici si aggiunge il sistema degli spazi aperti (costo complessivo circa 860mila euro), elemento cardine del percorso di rigenerazione urbana delineato nel PIU di Empoli, con un doppio obiettivo: riqualificare e ricucire gli spazi aperti al margine del centro storico e realizzare un ambiente urbano sicuro. Le principali aree di intervento in questo caso sono state piazza XXIV Luglio, Largo della Resistenza, l'area di fronte la biblioteca in via Cavour, via Leonardo da Vinci e piazza del Popolo. A completamento del progetto Hope, sul complesso del San Giuseppe sarà avviato un nuovo intervento di rigenerazione urbana da 6,5 milioni di euro finanziato con fondi PNRR, che porterà al recupero dell'intero isolato attraverso nuove funzioni e servizi.

IL CONSIGLIO DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI - Fra gli appuntamenti in programma oggi a Palazzo Leggenda anche la visita da parte delle consigliere e dei consiglieri del Consiglio comunale delle bambine e dei bambini di Empoli: accompagnati dal vicesindaco Fabio Barsottini, dalla facilitatrice Anna Sarfatti e dalle referenti scolastiche del progetto Ilenia Castaldi e Nunzia Grillo, faranno tappa nel 'Palazzo' alla scoperta degli spazi e delle funzioni che essi sono destinati a ospitare per una sorta di 'inaugurazione' a nome di tutte le bambine e i bambini e delle ragazze e dei ragazzi della città di Empoli.

GLI ORARI - Dal 27 Gennaio 2024, Palazzo Leggenda sarà aperto al pubblico il martedì dalle 9 alle 13, il mercoledì dalle 14 alle 19, il giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19, il venerdì dalle 14 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 e l'ultima domenica di ogni  mese dalle 9 alle 13. Palazzo Leggenda sarà aperto per tutti gli interessati anche domenica 28 Gennaio 2024, con orario 9 - 13 e 16 - 19.

LE INIZIATIVE - Un sabato ricco di iniziative quello in programma domani, 27 Gennaio 2024, a Palazzo Leggenda. Un programma dedicato a tutte le età, dai piccolissimi ai più grandi, con tante storie, i libri, scoperte e divertimento a far compagnia ai presenti.

Ecco il programma completo

Ore 9.30 e ore 11 - Sala morbida

“Chi ben comincia… Storie piccine per grandi giornate!”

Tante letture e giochi di movimento per rendere la giornata leggendaria

Attività adatta ai bambini da 18 a 36 mesi di età. Consigliata la prenotazione

Dalle ore 9.30 alle 12.30 - Sala Torre

“Una torre di storie”

Torna la tradizionale Ora del Racconto, appuntamento amato da tutti i bambini di Empoli. A fare da sfondo alle divertenti letture animate sarà l’antico camino della Torre dei Righi

Attività adatta ai bambini dai 4 agli 8 anni

Ore 9.30, 10.30 e 11.30 - Punto ritrovo al primo piano

“Benvenuti a Palazzo!”

Un eccentrico personaggio sbucato dalle stanze segrete di Palazzo Leggenda aspetta gli interessati per guidarli in una passeggiata animata, alla scoperta dei tre piani della nuova biblioteca per ragazzi della città di Empoli. A cura di Giallo Mare Minimal Teatro.

Attività adatta per tutti

Ore 16.15, 17 e 18 - Terzo piano

“Empoli dal terzo piano. Uno sguardo nuovo sulla città”

Attività adatta ai bambini dai 9 ai 12 anni

Dalle 16.30 alle 18.30 - Sala Torre, Sala Camino

“Storie del focolare. Racconti e leggende dal sapore d’altri tempi”

Un cantastorie dalla voce profonda e coinvolgente racconterà in chiave moderna storie e leggende che vengono da lontano, sotto la volta del bellissimo Camino della Torre dei Righi. A cura di Michele Neri.

Attività adatta ai bambini dai 4 agli 8 anni

Ore 16.15, 17.15 e 18.15 - Sala Morbida

“Letture piccine piccine picciò”

Parole grandi, morbide, musicali, piccole, confortevoli e rilassanti: ce n’è per tutti i gusti e per tutte le misure. Tre appuntamenti di coccole e risate rivolti a lettori in crescita

Attività adatta ai bambini da 18 a 36 mesi di età. Consigliata la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare la biblioteca comunale Renato Fucini allo 0571 757840.

Foto credits: Facebook brenda barnini

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividi questo articolo:

Potrebbero interessarti