Campinoti: ''Quando mi è stato chiesto di candidarmi come Sindaco di Empoli, non immaginavo di poter essere oggetto di body shaming''

Campinoti: ''Quando mi è stato chiesto di candidarmi come Sindaco di Empoli, non immaginavo di poter essere oggetto di body shaming''
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''Mi sorprende scoprire, invece, che da parte dell'avversario, è da considerarsi normale attaccarmi con argomenti inerenti la mia fisicità e le mie caratteristiche estetiche''

Il candidato di centrodestra a Sindaco di Empoli, Simone Campinoti: “Quando mi è stato chiesto di candidarmi come Sindaco di Empoli, non immaginavo di poter essere oggetto di Body Shaming come avvenuto su Facebook alcuni giorni fa sotto un post che mi riguardava.

Nell'accettare questa candidatura, che mi onora, avevo messo in conto un confronto politico con forze di ideologia avversa.

Mi sorprende scoprire, invece, che da parte dell'avversario, è da considerarsi normale attaccarmi con argomenti inerenti la mia fisicità e le mie caratteristiche estetiche dando forse più peso a queste ultime piuttosto che alle mie qualifiche, alle mie proposte, alla mia profonda e sincera volontà di fare il bene della mia città e dei concittadini.

Ritengo che questo comportamento sia moralmente dannoso e socialmente inaccettabile e che non debba mai essere tollerato in nessuna circostanza, politica inclusa.

Se sarò eletto Sindaco di Empoli mi impegnerò a promuovere una campagna di sensibilizzazione sul tema del body shaming in tutte le scuole di ogni ordine e grado”.

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