Centinaia di anime in corteo per le vie di Castelfiorentino fino a piazza Gramsci in memoria di Klodiana Vefa, giovane donna 37enne uccisa da tre colpi di pistola poco più di 24 ore fa in via Galvani.
Una folla silenziosa con in testa i figli e la sorella della donna insieme alle istituzioni, il sindaco Alessio Falorni, il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo e gli altri primi cittadini dell'Empolese Valdelsa che hanno partecipato portando sul petto le loro fasce tricolore.
Un lento corteo che ha portato la fiaccolata ad illuminare le vide del centro della città fino a piazza Gramsci dove il sindaco ha deposto un mazzo di 37 rose bianche sulla panchina rossa realizzata contro la violenza sulle donne, panchina già piena di fiori e messaggi per Klodiana.
“Klodiana era una ragazza fantastica, una madre fantastica che partecipava attivamente alla vita di Castelfiorentino ed era da tutta benvoluta per le sue qualità - ha detto Alessio Falorni - io ringrazio la famiglia di Klodiana, li ringrazio per la loro presenza perché ci consentono per dare a loro il nostro abbraccio ed il nostro affetto. Tutta la nostra comunità è stata scossa da questo fatto che dobbiamo chiamare per quello che è: un femminicidio barbaro”.
Aggiornamento: Femminicidio a Castelfiorentino: trovato il corpo senza vita di Alfred Vefa, ex marito di Klodiana
