L'esercizio passato si è chiuso con un risultato di amministrazione positivo pari a circa 8 milioni e 400mila euro, di cui 3.036.674,42 derivante dalla gestione di competenza del 2022 e 5.361.408,96 dalla gestione dei residui anni precedente; gran parte di questo "avanzo" è composto da accantonamenti su crediti non riscossi (5.600.000 euro), mentre la restante parte da entrate vincolate (1.200.000 euro circa), con una disponibilità di risorse libere pari a circa 1.300.000 euro. Circa 400.000 euro sono stati utilizzati per finanziare la quota di accantonamenti dell'anno corrente, liberando altrettante risorse di parte corrente da destinare ai servizi e alle spese di funzionamento. La disponibilità di cassa a chiusura dell'esercizio è di euro 3.705.000, in aumento rispetto ai 3.060.000 circa dell'anno precedente, segno di una buona capacità di riscossione e di possibilità di far fronte ai pagamenti, anche in vista degli ingenti investimenti che dovranno essere realizzati e portati avanti. Il termine medio di pagamento delle fatture commerciali è ampiamente entro i limiti di legge.
Le spese
Oltre al rinnovo del contratto al personale dipendente, l'Amministrazione nel 2022 ha dovuto far fronte a un incremento significativo delle spese energetiche, soprattutto nei mesi autunnali dove si è assistito ad un vero e proprio boom; per coprire tali aumenti sono state impiegate anche eccedenze di contributi statali ( circa 840.000 euro) a suo tempo concessi per l'emergenza pandemica da Covid-19, oltre ai contributi straordinari dello Stato derivanti dai vari decreti "sostegni" ( ben 5 ) varati nell'anno per sostenere le amministrazioni.
Le entrate
Per quanto riguarda le entrate, il Rendiconto di gestione ha evidenziato la sostanziale tenuta delle stesse, fatta eccezione per l'Imposta Municipale propria (IMU) con uno scostamento negativo di circa € 165.000 rispetto alla previsione di bilancio ma anche rispetto alla situazione ante covid (2019). Buone performance ( + 20.000 ) si registrano invece da parcheggi e dai proventi dei musei.
Il documento presentato in Consiglio comunale ha rilevato stabile la pressione fiscale dell'esercizio finanziario del 2022. Per quanto riguarda la compartecipazione degli utenti ai costi dei servizi erogati a domanda individuale, la percentuale di copertura si assesta, come negli anni precedenti, oltre il 70 %.
Positivo anche il risultato che deriva dalle entrate degli oneri di urbanizzazione (quasi 750.000 euro), utilizzati in buona parte per attivare investimenti, ma anche per manutenzioni ordinarie (47.000 euro).
Finanziamenti
L'anno 2022 ha rappresentato un'occasione straordinaria di acquisizione di finanziamenti e risorse esterne per il finanziamento di interventi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si citano, fra gli altri, 5.153.500 euro dallo Stato per la ristrutturazione della piscina comunale (fondi P.N.R.R.), 741.526,95 euro dallo Stato quale contributo G.S.E. per la ristrutturazione della piscina comunale, 3.850.000 euro dallo Stato per l’intervento di riqualificazione del centro urbano (fondi P.N.R.R.), 935.500 euro dallo Stato per la riqualificazione funzionale dell’asilo nido (fondi P.N.R.R.), 190.000 euro dallo Stato per la riqualificazione dell’immobile ex aeronautica (fondi P.N.R.R.).
450.000 euro dallo Stato per l’adeguamento statico e sismico della passerella di via Trento (fondi P.N.R.R.), 90.000 euro dallo Stato per l’intervento di manutenzione straordinaria dei servizi igienici del palazzetto dello sport di Canonica (fondi P.N.R.R.), 1.500.000 euro dalla Regione Toscana per la ristrutturazione della piscina comunale, 970.000 euro dalla Regione Toscana per l’intervento di miglioramento sismico della scuola elementare Masih.
L'amministrazione non ha attivato nuovi mutui nell'anno 2022.
Il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2022 è stato approvato con i voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza (Partito Democratico e Sarà Certaldo) mentre Lega e Gruppo Misto hanno espresso voto contrario.
“Il 2022 è stato un anno ricco di imprevisti – ha commentato il sindaco Giacomo Cucini - che siamo riusciti ad affrontare pur senza aver aumentato la pressione fiscale sui cittadini nel 2022 né, in previsione, nel 2023. Il fortissimo incremento dei costi energetici e dei materiali legati agli investimenti sono stati tutti gestiti, grazie anche alla solidità di bilancio che si conferma a consuntivo del 2022. Un anno difficile quindi, pieno di intoppi ma anche ricco di soddisfazioni: due cantieri ultimati (quello della Casa di Comunità e quello del municipio) e tanti contributi che dallo stato e da altri enti siamo riusciti ad attrarre per investimenti strategici sul nostro territorio”.