Con la recente scomparsa di Papa Francesco, la Chiesa cattolica si prepara a eleggere il suo successore. Tra i 135 cardinali elettori che parteciperanno al Conclave, due hanno legami significativi con la Toscana: il cardinale Giuseppe Betori e il cardinale Augusto Paolo Lojudice.?
Giuseppe Betori: Arcivescovo Emerito di Firenze
Nato a Foligno nel 1947, Giuseppe Betori è stato arcivescovo di Firenze dal 2008 al 2024. Creato cardinale nel 2012 da Papa Benedetto XVI, ha ricoperto ruoli di rilievo nella Conferenza Episcopale Italiana, promuovendo il dialogo interreligioso durante il suo episcopato. Nel novembre 2011, fu vittima di un attentato nel cortile della Curia di Firenze, durante il quale il suo segretario rimase ferito e lui stesso venne minacciato con una pistola puntata alla testa.
Augusto Paolo Lojudice: Arcivescovo di Siena e Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza
Nato a Roma nel 1964, Augusto Paolo Lojudice è arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino dal 2019 e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza dal 2022. Creato cardinale da Papa Francesco nel 2020, è noto per il suo impegno verso i poveri, i migranti e le periferie, incarnando lo spirito della "Chiesa in uscita". Attualmente, è anche presidente della Conferenza Episcopale Toscana.
Cardinali Toscani Non Elettori
Altri cardinali toscani, pur avendo avuto ruoli significativi nella Chiesa, non parteciperanno al Conclave per motivi di età. Tra questi, Lorenzo Baldisseri, 84 anni, nato a Barga (Lucca), già segretario generale del Sinodo dei Vescovi, e Gualtiero Bassetti, 83 anni, nato in provincia di Firenze e arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve.
Il Conclave si svolgerà nella Cappella Sistina, dove i cardinali elettori si riuniranno in isolamento per eleggere il nuovo Pontefice. Secondo le regole stabilite, possono partecipare solo i cardinali che non abbiano compiuto 80 anni alla data della morte del Papa .