Il settore giovanile dell’Abc Castelfiorentino riparte da Claudio Calvani e Fulvio Cantini: sono loro i nuovi responsabili tecnici, ai quali sarà affidato il compito di gestire e supportare al meglio il lavoro degli allenatori rappresentando al tempo stesso un punto di riferimento per ragazzi e famiglie. Insieme al direttore sportivo Daniele Lazzeretti, è stato infatti deciso di iniziare il nuovo corso gialloblu dando a ciascuna fascia del settore giovanile un proprio responsabile: Claudio Calvani avrà la gestione della fascia Under, ovvero dei gruppi Under 14, Under 15 e Under 17, mentre Fulvio Cantini si occuperà della fascia Senior, ovvero delle due squadre Under 19, della Divisione Regionale 2 e del rapporto tra settore giovanile e serie B. L’Under 13, che sarà strettamente legata al gruppo Esordienti, sarà invece sotto la guida di Daniele Bagnoli, responsabile tecnico minibasket, in un’ottica di continuità tra i due settori.
“Ci tengo in primis a salutare e ringraziare Alessio Belli – attacca Claudio Calvani – a cui sono legato da amicizia ed affetto e che ringrazio per tutto ciò che ha costruito negli anni e per avermi dato la possibilità di operare come responsabile del settore giovanile, ruolo che mi ha permesso di concorrere a riportare l’Abc nel panorama nazionale grazie all’impegno di allenatori, dirigenti e genitori. Ammetto che gli ultimi mesi non sono stati facili, abbiamo avuto cambiamenti profondi ed aspettative non corrisposte da parte di alcune famiglie che hanno preferito fare altre scelte e percorrere nuove strade, decisioni ovviamente legittime: a loro va il mio più sincero in bocca al lupo, pur non negando il dispiacere per tutti coloro che negli anni, a vario titolo, hanno supportato la crescita umana e sportiva dei ragazzi, impegno che la nuova normativa dello svincolo ha di fatto completamente vanificato. Ma adesso si guarda avanti. Umiltà, lavoro, trasparenza e, soprattutto, collegialità saranno i punti fermi da cui ripartire. Sotto la guida di Daniele Lazzeretti, che ringrazio fin da ora per il grande lavoro svolto in questi primi mesi e che sta continuando a portare avanti con competenza e dedizione, abbiamo improntato un organigramma nel quale ciascuno di noi si occuperà di aree ben precise. La mia sarà quella della fascia giovanile Under, all’interno della quale mi metterò a disposizione di allenatori, ragazzi e genitori al fine di supportare il lavoro quotidiano in palestra e fuori dal campo, così da rappresentare un punto di riferimento per le squadre giovanili del nostro vivaio”.
“Nello sport, e soprattutto nella pallacanestro, servono fatti, lavoro duro e poche parole – prosegue Fulvio Cantini -. Per me, che sono all’interno di questo mondo da 58 anni, quante parole e quante esperienze potrebbero esserci da raccontare.. ma credo sia giusto lasciare spazio ai fatti. La mia recente storia nell’Abc è iniziata lo scorso mese di febbraio, quando la società mi ha chiesto di entrare nello staff tecnico della prima squadra insieme a Samuele Manetti e Claudio Calvani, che già ne faceva parte. Obiettivo all’apparenza quasi impossibile quello di riuscire a salvare la categoria dopo una prima fase che ci aveva costretti a presentarci in ultima posizione al girone playout. Ma fin da subito l’idea è stata una e ben precisa: testa bassa e pedalare, con la volontà di ridare fiducia alla squadra e all’intero ambiente. Di settimana in settimana, vittoria dopo vittoria, quell’obiettivo inizialmente quasi impossibile si è fatto sempre più concreto fino a realizzare una vera e propria impresa, vincendo 7 delle 8 gare della seconda fase e centrando così la salvezza diretta. Questi sono i fatti della passata stagione. Adesso, in vista della prossima, dobbiamo ripartire con nuovi obiettivi, che portano con sé anche un profondo rinnovamento a livello di staff e giocatori. Un rinnovamento che non riguarda soltanto la serie B ma l’intero settore giovanile e minibasket, nel quale mi accingo a a portare il mio contributo di idee e di lavoro sul campo accompagnato da amici e collaboratori. “Più fatti, meno parole”: sarà questo il nostro spirito, questo sarà il nostro dna”.
foto credit: camilla trillò