Prima seduta consiliare da ‘remoto’ sulla piattaforma Zoom per il Consiglio comunale delle bambine e dei bambini di Empoli e il Consiglio delle bambine e dei bambini e delle Ragazze e dei ragazzi di Crotone con cui dal giugno scorso è stato sottoscritto un ‘Patto di amicizia’.
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 Ottobre 2023, alle 18 nella sala consiliare al primo piano del palazzo Municipale, si è svolto il collegamento con Crotone. Presente la scrittrice e facilitatrice, Anna Sarfatti che ‘guida’ tutte le sedute del consiglio dei bambini. All’assemblea consiliare è intervenuta tra gli altri anche la dirigente del Servizio alla Persona del Comune di Empoli, Sandra Bertini.
La distanza non è stata certo un limite in questa occasione e non lo sarà neppure in futuro. La seduta è stata di fatto un momento di incontro e condivisione, un’occasione di conoscenza trai i giovanissimi consiglieri.
“Quando e come è nato il vostro Consiglio? Di quanti Consiglieri si compone? E di che classi? Come siete stati scelti? Vi piace il ruolo di Consiglieri? Quante volte vi siete trovati nel corso dell’anno? Avete un tempo dedicato ai lavori del Consiglio nelle vostre classi? Quali tradizioni ci sono a Empoli e a Crotone?”. Ma anche “Qualcuno di voi pratica sport a livello agonistico? C’è uno sport che caratterizza la vostra città oltre al solito calcio?”. Queste alcune delle domande scambiate dalle due assemblee durante l’iniziativa.
Questa prima riunione ha evidenziato quanto sia importante costituire e fare squadra grazie a un ‘patto’ principi che riassume valori ma anche obiettivi comuni da raggiungere insieme, grazie ad iniziative promosse nelle due città e sempre mettendo al primo posto la forza del confronto e del dialogo.
“Far crescere bambine e bambini in una città che li rende responsabili e protagonisti è il miglior investimento che possiamo fare sul futuro - ha sottolineato la sindaca di Empoli, Brenda Barnini - il consiglio delle bambine e dei bambini ha questo obiettivo, come tutte le importanti iniziative e attività che compongono le nostre politiche educative e dell’inclusione. Il momento di confronto fra consigli di bambini è stato importante per far capire ai nostri piccoli che c’è una rete e quindi un modello di società che va fuori da Empoli e che ci coinvolge”,
IL CONSIGLIO COMUNALE DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI - Il Consiglio delle bambine e dei bambini si ispira all'art.12 della Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza (approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 a New York), che sancisce il diritto dei bambini e degli adolescenti ad esprimere la propria opinione. La sua istituzione rientra nel percorso Città amiche dei bambini e degli adolescenti dell’Unicef che il Comune di Empoli ha intrapreso per ottenere l’accreditamento: uno dei punti chiave del programma è il coinvolgimento attivo dei bambini e dei ragazzi nei processi decisionali che li riguardino con l'obiettivo di istituzionalizzare il processo stesso della partecipazione. Il programma, attraverso i passi previsti dal percorso, permette all'amministrazione di avere una cornice di riferimento che collega tutte le azioni rivolte ai minorenni che il Comune ha il compito di realizzare sul territorio. Le consigliere bambine e i consiglieri bambini sono stati nominati nel mese di ottobre 2022 tramite sorteggio, effettuato fra le bambine/ bambini delle classi quarta della scuola primaria e prima della scuola secondaria di primo grado: sono state rispettate la rappresentatività dei vari plessi e la parità genere (10 bambine e 10 bambini). L'incarico istituzionale ha una durata di due anni. Il nuovo organo, dal volto democratico, permanente e collegiale, è rappresentativo di tutte le bambine e i bambini di Empoli.
ANNA SARFATTI - Scrittrice, autrice di libri per bambini, come "La Costituzione raccontata ai bambini" (Mondadori 2006), ha collaborato a numerosi progetti con le scuole di tutta Italia approfondendo i temi dei diritti dei bambini e dell'educazione alla cittadinanza. In questa occasione, avrà il ruolo di ‘facilitatore’, cioè aiuterà i membri del Consiglio delle bambine e dei bambini a dialogare con gli adulti, in particolare a presentare ai competenti organi istituzionali proposte e idee emerse durante la loro attività.