Tutti pronti ad Empoli per sintonizzarsi su Rai1 per le serate del Festival di Sanremo che vedrà i Bnkr44 sul palco dell’Ariston. Formati nel 2019 a Villanova, iniziano a pubblicare i loro pezzi su SoundCloud, creati nel loro posto preferito, il “Bunker”, per poi ottenere un contratto discografico con l’etichetta Bomba Dischi. Tre album pubblicati: “44.deluxe”, “Farsi male a noi va bene” e il terzo album in studio “Fuori strada”. Hanno partecipato lo scorso anno nella serata cover del Festival per duettare con Sethu.
Infine dopo essere stati selezionati con il brano “Effetti Speciali” a Sanremo Giovani 2023 arrivano tra i primi tre e conseguentemente tra i big di Sanremo 2024, dove porteranno il brano “Governo punk”. Nell’attesa di questi pochi giorni all’inizio del Festival li abbiamo intervistati per voi per scoprire qualcosa in più sul loro lavoro.
Nei vostri primi album le sonorità erano più fluide e dilatate; adesso picchiano di più, sono più sintetizzate. Com’è cambiata la vostra musica e la vostra scrittura dall’inizio al vostro arrivo a Sanremo?
I nostri pezzi non si sono adeguati a Sanremo, semplicemente in quel momento pensavamo che le canzoni che abbiamo prodotto fossero le più adeguate al contesto. Ci piace molto scrivere, suonare, cantare, e sai che noia fare sempre le stesse cose? Come uno chef stellato in cucina, ci piace sperimentare per trovare nuove ricette.
La provincia per voi è indiscutibilmente uno state of mind, chi non ci nasce non può capire come si suol dire, nella gioia e nel dolore. Porterete un po’ di Villanova anche sul palco dell’Ariston?
Abbiamo creato una linea di magliette e merch chiamato I love Villanova per questo motivo, quasi un ossimoro che cozza con lo stile di New York. Anche se è un posto piccolo, per noi è molto grande, e ci piace portarlo ovunque.
Quando Amadeus vi ha annunciati tra i big Jxn è stramazzato al suolo.
Com’è stato realizzare di essere passati tra i big?
Non ce lo aspettavamo, pensavamo che saremmo tornati a casa con un pugno di mosche. L'emozione è stata incontenibile, ma la gag con Jackson l'avevamo comunque preparata - era un'occasione troppo ghiotta per farsela sfuggire!
Una curiosità che potete raccontarci sui giorni a Sanremo?
Non vediamo l'ora di andarci, sicuramente poi ci saranno un sacco di storie da raccontare!