Empoli, le prime parole di Mantellassi sindaco di Empoli: ''A lavoro per ripristinare fiducia nelle frazioni''

Empoli, le prime parole di Mantellassi sindaco di Empoli: ''A lavoro per ripristinare fiducia nelle frazioni''
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Si è tenuta oggi la conferenza stampa del nuovo sindaco di Empoli, eletto ufficialmente dopo il primo ballottaggio nella storia del comune, avvenuto tra la sua lista di centro sinistra e la lista civica di Leonardo Masi

Nonostante i 2.000 voti persi, Alessio Mantellassi conquista il 59,67% dei voti contro il 40,33% raggiunti dal candidato avversario Masi, dichiarando che “Sicuramente ha influito la bassa affluenza e la contrazione dei voti. Chi partiva da 30 punti in meno ha inglobato anche la parte del dissenso. E' vero, il 40%, ha chiesto discontinuità, ma il 60% che co ha votato, rappresenta un messaggio molto chiaro. Sarà necessario”, come sottolinea Mantellassi “lavorare per ripristinare fiducia nelle frazioni in cui abbiamo perso consenso. Da parte delle dichiarazioni avversarie non ho trovato parole istituzionalmente corrette e neppure rispettose per chi ha votato. Dopo questo risultato elettorale serve umiltà e confronto anche con l’opposizione. Non abbiamo vinto al 100%, è vero, per questo dobbiamo guardare anche al 40%. Starà a me far ricredere nel tempo chi non mi ha votato”.  Le frazioni in cui i voti sono stati in netta discesa per il nuovo sindaco sono state Sant’Andrea e Marcignana. “Nel caso di Sant’Andrea e Fontanelle la questione è delicata, c’è da recuperare un rapporto di fiducia in questi prossimi cinque anni, affrontando gli elementi complicati e di criticità, come il cantiere del raddoppio, anche se non è di competenza del comune; ci vorrò stare comunque dietro. Per quanto riguarda Marcignana non c’è imbroglio. Ho detto no al gassificatore e no resta. Punterò sulla presenza dell’amministrazione in queste sezioni. E non solo, mi sto già muovendo per contattare anche chi di competenza per avere risposte sul tema “Antenna”.

Da oggi Mantellassi non è più candidato, ma sindaco e come sottolinea ha già un’idea ben chiara della squadra con la quale formerà la prossima giunta: “Dovrà essere una giunta dedita al lavoro, molto competente sui settori che dovrà gestire e che mi dovrà affiancare. Con l’insediamento del nuovo Consiglio Comunale, sarà necessario fare il punto sull’avanzo di bilancio per consolidare la capacità di intervento sulla città”. Inoltre Mantellassi punterà sulla riorganizzazione dell’ente e sul rafforzamento di alcuni uffici, come: Servizi Tecnici e Manutenzione, Ricerca Finanziamenti Europei, Sport, “la delega all’organizzazione dell’ente, invece la terrò per me”.

Già da stamattina sono andato a salutare il personale degli uffici del comune e ho fatto un giro in centro per dare un primo messaggio importante: l’essere sindaco della mia città non dovrà avere barriere, ma dovrà dare una pacca sulla spalla alle persone, per avere più possibilità di comunicazione, dimostrare grande franchezza, lealtà e schiettezza. Tra i primi temi su cui inizieremo a lavorare, la sicurezza è tra le priorità, lo era in campagna elettorale e lo è ora”.

Per quanto riguarda i gruppi di opposizione Mantellassi commenta che “il loro risultato è cresciuto rispetto al 2019, due candidati hanno aumentato l’offerta e mobilitato di più l’elettorato di riferimento. Ovviamente non ha favorito nemmeno noi. Uno dei motivi per cui abbiamo sfiorato il primo turno è dovuto anche a questo motivo. Ma il confronto vero avverrà in consiglio”.  Aggiunge inoltre che “a margine a fine di tutta la tornata elettorale possiamo commentare positivamente anche il risultato delle liste. Il PD di Empoli resta il primo partito della città, ma al secondo posto c’è “Alessio Mantellassi Sindaco” con il 13%. Un risultato mai visto, rispetto anche a Brenda che aveva preso nel 2014 l’8%, e successivamente nel 2019 il 14% con “Questa è Empoli”. È il secondo partito della città, sopra Fratelli D’Italia, e per essere una lista civica è un dato importante. Nella compagine del consiglio ci saranno le liste civiche di sinistra ed entra anche Alleanza Verdi di Sinistra. Una smentita a chi sosteneva il “piglia tutto”, grazie alla pluralità. A Empoli i partiti di sinistra e centro sinistra, come trend sono stati migliori anche rispetto a Firenze. E sono gruppo della coalizione di governo. Per il tema Stadio di Empoli, se verrà presentato un progetto di finanziamento da parte di privati per rigenerare la struttura sarò ben disponibile a dialogare ma anche farmi da garante per l’interesse dei cittadini. Sono d accordo anche sull’intervento di un privato e credo che sia un’occasione per tutta la città. Pur garantendo l’interesse pubblico, come la Piscina, dovrà restare pubblica ma anche qui, con la gestione del privato”.

Si apre così la strada del primo mandato Mantellassi, giovane sindaco classe 1995, verso il recupero della fiducia persa in alcune frazioni del comune empolese e il dialogo con l’opposizione sempre più in crescita e in via di consolidamento, nonostante la conferma del centro sinistra che si riconferma nuovamente alla primo posto.

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