La sera del 12 novembre, i Carabinieri di Empoli hanno arrestato in flagranza di reato tre cittadini nordafricani (due tunisini di 18 anni e un marocchino di 26 anni), ritenuti gli autori di una rapina impropria ai danni di un esercizio commerciale del centro storico.
Durante un servizio di perlustrazione una pattuglia ha ricevuto la richiesta di intervento del titolare di un esercizio commerciale, che aveva appena appurato come tre soggetti avevano tentato di trafugare alcuni capi di abbigliamento, dopo aver staccato le etichette antitaccheggio. Dopo essere stati scoperti, due dei soggetti venivano trattenuti presso l’esercizio, mentre il terzo, spintonando energicamente l’addetto alle vendite, si procurava la fuga, venendo comunque rintracciato poco dopo dai Carabinieri, immediatamente giunti sul posto.
Due degli arrestati, peraltro, sono stati immediatamente riconosciuti dagli operanti quali soggetti tratti in arresto la sera precedente (11 novembre 2024) poiché ritenuti responsabili dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto abusivo commessi durante un controllo; per tale ragione i due proprio quella mattina erano stati appena rimessi in libertà, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto presso il Tribunale di Firenze, che li aveva sottoposti alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Empoli.
In considerazione di tali circostanze, i due recidivi sono stati associati presso la Casa Circondariale “Sollicciano” di Firenze, mentre il terzo soggetto è stato sottoposto - dopo l’udienza di convalida - alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Empoli. Il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.