Via libera della giunta comunale al progetto di fattibilità tecnico - economica per la riqualificazione dell'area che si trova fra via Fabiani e viale San Martino.
Una zona di accesso alla stazione ferroviaria di Empoli sulla quale l'attenzione dell'amministrazione è da tempo massima per garantire il contrasto del degrado e la sicurezza pubblica. Proprio la volontà di riqualificare quest'area, che conduce in piazza Don Minzoni, è stata annunciata dall'amministrazione nei mesi scorsi, in occasione di un incontro pubblico con cittadine e cittadini, ospitato negli spazi del Dopolavoro ferroviario. Un momento di ascolto della cittadinanza e di condivisione di strategie e interventi utili a migliorare la vivibilità della zona.
Il progetto di fattibilità, redatto dall'ufficio tecnico del Comune di Empoli, prevede un intervento da 90mila euro: consiste di fatto nella manutenzione straordinaria di alcuni tratti di viabilità carrabile e pedonale nell’area della stazione ferroviaria di Empoli, con relative aree verdi, in particolare il tratto laterale di via Fabiani, viale San Martino e piazza Don Minzoni. Sarà riqualificata l’area con l’inserimento di un tratto ciclabile, in conformità con il progetto definitivo del secondo stralcio della rete portante ciclabile in attuazione del Biciplan, che andrà a collegarsi con quella attuale. Saranno inoltre ripristinati gli strati di finitura di parte dei marciapiedi e strade, con soluzioni colorate e segnaletica specifica per creare uno spazio urbano definito e unitario, migliorando il decoro urbano e la sicurezza degli utenti. I marciapiedi e le aree pedonali e ciclabili, nel progetto, sono stati diversificati per destinazione, mediante la previsione di colorazioni diverse a seconda della zona e della funzione, in particolare il colore della pista ciclabile sarà coerente con le parti già realizzate in viale Buozzi e piazza don Minzoni. Su via Fabiani la carreggiata secondaria vedrà la fresatura dello strato di usura e ripristino della pavimentazione stradale con una verniciatura specifica colorata per delimitare le aree di stalli per le bici e gli accessi pedonali all’aiuola principale, in quanto quel tratto stradale sarà fruito anche da mobilità dolce e pedoni. Saranno quindi riqualificati gli arredi urbani con rastrelliere, cordonati e la demolizione dei muretti e delle parti ammalorate.
Anche la porzione antistante il Dopolavoro ferroviario sarà riqualificata con il ripristino della pavimentazione bituminosa del marciapiede, anch’essa verniciata con colorazioni diverse per separare il percorso pedonale dall’area delle rastrelliere per le biciclette. Le aiuole con gli alberi saranno modificate e ampliate per permettere maggiore stabilità agli alberi e l’inserimento di piante decorative. Il marciapiede del lato nord del viale sarà ampliato per inserire il nuovo tratto di pista ciclabile. Sono previste ulteriori lavorazioni come l’adeguamento degli abbattimenti per gli attraversamenti pedonali esistenti, con l’inserimento di pavimentazione per ipovedenti, la realizzazione di nuovi abbattimenti pedonali laddove mancanti e la realizzazione di nuove aree con sistemazione a verde.
Intanto parallelamente, gli uffici comunali competenti stanno portando avanti anche il progetto di potenziamento del sistema di videosorveglianza, che prevede l'integrazione di telecamere nella stessa zona, oltre a un potenziamento della risoluzione delle immagini prodotte per quanto riguarda le telecamere già presenti nella vicina piazza.
"Nei mesi scorsi, avevamo preso un preciso impegno con cittadine e cittadini: mettere in atto ulteriori, concreti provvedimenti per migliorare la vivibilità della zona della stazione, questo progetto è un ulteriore passo in questa direzione - sottolinea la sindaca Brenda Barnini - ci permetterà di riqualificare la zona di accesso a piazza Don Minzoni e allo scalo ferroviario, il terzo della Toscana per flussi di viaggiatori, con interventi che arricchiranno anche i servizi per la comunità, penso per esempio al nuovo tratto di pista ciclabile. Tutto questo si aggiunge a quanto realizzato nei mesi scorsi, grazie all'attenzione e all'impegno della Prefettura, della Questura, delle forze dell'ordine locali e della polizia municipale. Sono state pianificate attività per garantire un presidio più che mai puntuale della zona, così da contrastare degrado e senso di insicurezza.
Proseguendo su questa strada, nei giorni scorsi in Prefettura ho firmato un protocollo per la sicurezza insieme alla Prefetto Ferrandino, al questore Auriemma, alle forze dell’ordine e agli istituti di vigilanza privata. Si chiama “Mille occhi sulla città” ed è un patto di collaborazione frutto delle tante sollecitazioni e richieste che come sindaca ho sempre fatto in questi anni per avere più sicurezza e controllo nella nostra città e non solo nella zona della stazione. Le zone oggetto di questa sorveglianza speciale, che poi sarà organizzata nel dettaglio dal Questore insieme al Commissario di Polizia e a tutte le forze dell’ordine, sono piazza Don Minzoni e tutta la zona della stazione, via Lavagnini, Porta Pisana e tutta la zona intorno, piazza della Vittoria, piazza Farinata degli Uberti, piazza del Popolo e tutto il centro, Parco Mariambini e zona Palazzo Esposizioni, piazza Matteotti e zona ospedale viale Boccaccio. Il protocollo interessa anche Firenze, altro Comune firmatario: Empoli e Firenze con lo stesso livello di attenzione è un fatto nuovo e merito della grande sensibilità dimostrata dalla Prefetto nelle riunioni di lavoro che abbiamo fatto in questi mesi".