Le operazioni di soccorso sono in pieno svolgimento a Calenzano, in seguito a una violenta esplosione avvenuta nella raffineria Eni. Sul posto sono impegnate squadre della colonna mobile regionale, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e altri enti preposti per la gestione dell’emergenza.
Dopo le prime chiamate giunte alla centrale operativa 112, è stato immediatamente attivato un massiccio intervento di soccorso. Oltre ai Vigili del Fuoco e alle squadre di emergenza, sono stati coinvolti sanitari, ospedali, l’elisoccorso Pegaso, ARPAT per il monitoraggio ambientale e le Forze di Polizia per garantire la sicurezza nell’area.
Il bilancio attuale
La situazione resta critica: al momento si contano 9 persone ricoverate negli ospedali, alcune in condizioni gravi. Purtroppo, i soccorritori hanno trovato due vittime senza vita, mentre si continua a cercare tre persone ancora disperse tra le macerie.
Le autorità stanno lavorando per chiarire le cause dell’incidente, mentre il coordinamento regionale maxiemergenze sta monitorando l’evolversi della situazione per gestire al meglio le operazioni di soccorso.
