Dopo 20 anni di abbandono, finalmente tre ettari della ex Opera Pia, terreno di proprietà del Comune di Fucecchio all'interno del Padule, saranno recuperati con un intervento di ripristino ambientale realizzato grazie ad un contributo di 20 mila euro da parte della Regione Toscana. L'intervento, che il Comune ha affidato al Consorzio Forestale delle Cerbaie, riguarda nello specifico il “chiaro” di Porto allo Stillo, a Massarella, ed è stato inserito all'interno del documento operativo per la conservazione e valorizzazione del patrimonio naturalistico toscano, ottenendo le autorizzazioni e il nullaosta da parte di tutti gli enti preposti in materia di tutela ambientale e vincoli, oltre ai permessi necessari da parte della Regione.
I lavori, che dovranno concludersi entro il prossimo 15 settembre, prevedono il taglio della "cannuccia" infestante e la trinciatura della vegetazione, il livellamento e ripristino del “chiaro” originario all’interno dell’area mediante un modesto livellamento di alcune decine di centimetri fino ad un massimo di 50 cm e la creazione di un “sarellaio” (il Sarello è pianta tipica ed autoctona del Padule di Fucecchio) in prossimità del vecchio “cesto”, ormai decaduto ma che sarà ripristinato come punto di osservazione didattica.
“Con questo intervento potremo finalmente recuperare una porzione di Padule fino ad oggi lasciata alla sua spontanea evoluzione per oltre 20 anni – spiega il sindaco Alessio Spinelli -. Si tratta di lavori che permetteranno di ripristinare la qualità ambientale di quest'area, un'area che abbiamo il dovere di conservare e valorizzare in quanto rappresenta una fetta importante del nostro patrimonio naturalistico”.