Festa della Mamma: origini e curiosità sulla ricorrenza celebrata in tutto il mondo

Festa della Mamma: origini e curiosità sulla ricorrenza celebrata in tutto il mondo
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In Italia cade la seconda domenica di Maggio ma la Festa della Mamma ha radici ben più profonde radicate nel tempo

“Viva la mamma” intonava in un lontano 1989 Edoardo Bennato. Una canzone, un inno alle madri, una celebrazione come quella che ricorre domani, 14 Maggio: la Festa della Mamma. Una giornata interamente dedicata alla figura materna, che per tradizione ricade ogni seconda domenica del mese di Maggio ma che ha radici ben più profonde radicate nel tempo. Quel che è certo è che in Italia e nel mondo, anche se con date diverse, si è soliti celebrarla. Scopriamo di seguito le origini di questa Festa e come viene celebrata nei diversi paesi.

Origini e curiosità sulla Festa della Mamma

Le sono state dedicate canzoni, libri, poesie per sottolineare tutto ciò che una madre rappresenta nella vita di ogni individuo. Tuttavia, questa ricorrenza ha alle spalle un lungo trascorso. Traccia di una prima proposta è l’appassionato discorso pronunciato nel 1870 dalla femminista nordamericana Julia Ward Howe, in occasione della Proclamazione del Giorno della Madre. Una celebrazione più impegnata e che riguardava tutte quelle donne che nell’avvicendarsi della guerra avevano perso i loro figli e protestavano contro quest’ultima. La Proclamazione era un appello alle donne del mondo affinché si unissero per la pace e il disarmo.

L’eredità di questa festa, così come la conosciamo oggi, però, va attribuita alla statunitense Anna Jarvis che guidò il movimento per la commemorazione. Riconoscendo e celebrando l’impegno civile delle madri, a partire dalla propria, si batté affinché questo riconoscimento fosse esteso fino a diventare una ricorrenza. Dunque, da celebrazione privata divenne una vera e propria festa federale negli Stati Uniti grazie ad una risoluzione congiunta che fu approvata dal Congresso l’8 Maggio del 1914 e in seguito tramite una proclamazione presidenziale. Infatti, negli USA la festa cade ogni seconda domenica del mese di maggio così come avviene per gli italiani, gli australiani e i giapponesi.

Anche in Italia i festeggiamenti toccano date diverse. Una prima traccia risale alla metà degli anni 50’, quando Don Otello Migliosi, in Umbria, festeggiava a Tordibetto di Assisi la madre, intesa anche come figura con connotazioni religiose e ponte fra culture e popoli. Qualche anno dopo, nel 1956, in Liguria, Raul Zaccari, allora senatore e sindaco di Bordighera, prendendo spunto dalle celebrazioni oltreoceano, diede avvio ai festeggiamenti al Teatro Zeni e qualche anno dopo presentò in Senato un disegno di legge affinché la Festa della Mamma diventasse una ricorrenza. Tuttavia, in Italia la prima giornata dedicata alla figura della madre fu istituita durante il regime fascista. Celebrata il 24 Dicembre a partire dal 1933, la “Giornata nazionale della madre e del fanciullo” fu istituita per incentivare la crescita demografica premiando le donne con più figli.

Nel mondo, invece, le celebrazioni toccano date differenti. Ad esempio, in Inghilterra, mentre in Italia si celebrava la Festa del Papà, la tradizione ha voluto che il 19 Marzo 2023 si celebrasse un’altra ricorrenza, ovvero la Festa della Mamma, la prima per Re Carlo III senza la sovrana, nonché madre, Elisabetta. Stesso vale per l’Irlanda. In Spagna, invece, la festa è stata già celebrata lo scorso 7 Maggio mentre in Francia, quest’anno la festa cadrà il 4 Giugno.

Quel che è certo è che qualunque sia la data, la Festa della Mamma è una celebrazione sentita e diffusa in ogni dove. Un momento per ricordare l’impegno profuso, un'occasione per mostrare gratitudine.

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