Otto telecamere con rilevamento targhe, un nuovo ponte radio per una maggiore efficienza della comunicazione e un impianto di videosorveglianza installato su un palo alto 18 metri per il controllo del territorio e per l'individuazione di possibili incendi. Sono questi i principali contenuti di un “pacchetto sicurezza” che il Comune di Fucecchio porterà in approvazione, per il relativo finanziamento, nel prossimo consiglio comunale a fine luglio. Si tratta di una variazione di bilancio utile a stanziare circa 60mila euro, cifra che andrà a sommarsi a un imminente contributo regionale pari a 25 mila euro, consentendo così la realizzazione di tutti gli interventi previsti.
Si tratta di misure che hanno come principale scopo quello di prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel territorio delle Cerbaie, intercettando ed impedendo l'incontro tra la domanda e l'offerta di sostanze illegali. E' una delle numerose azioni che l'amministrazione comunale, in collaborazione con la Prefettura di Firenze e con il Comitato Interprovinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, sta mettendo in campo per ripristinare la legalità attraverso l'allontanamento dei soggetti che praticano attività illecite.
Le 8 telecamere nuove (4 in viale Colombo, 2 all'intersezione tra via Pesciatina e via delle Pinete, 2 tra via delle Cerbaie e via Salanova - posizioni scelte sulla base delle indicazioni del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica e discusse anche nella commissione comunale sulla sicurezza urbana), si sommeranno alle 67 già presenti sul territorio comunale, creando così una rete ancora più fitta per il controllo delle aree critiche. Il loro funzionamento sarà migliorato grazie ad un nuovo ponte radio che consentirà di creare una rete che permette di trasferire tutti i dati raccolti ad un'unica centrale e di ridurre le probabilità di guasti dei cosiddetti occhi elettronici. Il ponte radio, che avrà un costo complessivo di quasi 27mila euro, permetterà anche di sfruttare al meglio le potenzialità delle videocamere che così, oltre a rilevare le targhe dei veicoli, potranno anche registrare la dinamica di quanto accaduto.
A completamento del progetto, l'amministrazione comunale, poi, intende anche provvedere alla sostituzione di un impianto di videosorveglianza situato in via Montebono, e spesso oggetto di atti vandalici, con un'apparecchiatura più sicura: si tratta di telecamere e sensori installati su un palo alto 18 metri. Avranno il compito di registrare quanto avviene sul territorio limitrofo e saranno, inoltre, utilizzati dalla VAB (la Vigilanza Antincendi Boschivi della Protezione Civile) per individuare possibili incendi in anticipo.
“Quello della sicurezza - spiega il sindaco Alessio Spinelli - è un tema che ci vede impegnati costantemente e con grande energia. Nel corso degli anni abbiamo compiuto varie azioni volte a promuovere le politiche per la sicurezza: dalle ordinanze di sgombero di immobili occupati da pusher, anche in collaborazione con l'Asl, all'istituzione dei servizi serali della Polizia locale, con il coordinamento dei comandi PM dei comuni limitrofi per il pattugliamento delle Cerbaie, dall'impiego di volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri alle giornate di pulizia dei boschi nei quali vengono puntualmente smantellati i bivacchi utilizzati degli spacciatori, dall'acquisto di telecamere mobili ai servizi antidroga anche con unità cinofile, dalle modifiche ai regolamenti di polizia rurale per avere le aree boschive meno a ridosso delle strade fino al costante coordinamento delle azioni con tutte le forze dell'ordine, dalla mappatura dei siti di spaccio attraverso idonee planimetrie agli incontri promossi nelle varie frazioni tra le forze dell'ordine e cittadini con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Con questa nuova iniziativa, che va ad aggiungersi al “pacchetto sicurezza”, intendiamo produrre un ulteriore sforzo per fare la nostra parte al meglio. L'auspicio è che tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale votino a favore di questa variazione di bilancio, dimostrando la propria sensibilità al tema della sicurezza con un atto pratico e non solo a parole. L'amministrazione comunale sta facendo tutto quanto è nelle proprie possibilità e talvolta anche andando oltre quelli che sarebbero i propri compiti, compiti che, se vogliamo parlare di spaccio di stupefacenti, sono di stretta competenza del Governo centrale, in quanto il disagio sociale che provoca questo fenomeno di carattere nazionale dovrebbe essere contrastato con nuove leggi e normative, a partire dalla certezza della pena. E invece nonostante le promesse elettorali questo Governo non ha ancora fatto niente concretamente. La lotta allo spaccio della droga sul territorio la stiamo portando avanti con atti concreti, anche se con grande difficoltà, mentre altri soggetti, che amano dichiararsi neutrali, fanno solamente politica attraverso le chiacchiere con lo scopo di denigrare l'amministrazione comunale e non proponendo mai niente di nuovo. Ma i cittadini ormai sono maturi e si rendono conto di persona, non sui social, di chi sono coloro che si impegnano realmente per la comunità e chi, invece, è alla ricerca di facili consensi per un futuro utilizzo elettorale”.
La posizione delle telecamere attualmente presenti sul territorio comunale:
Piazza Amendola
Giardini Bombicci
Corso Matteotti
Piazza XX Settembre
Parco Corsini
Piazza Vittorio Veneto
Poggio Salamartano
Scarelle
Casa Banti
Piazza Moro
Piazza della Ferruzza
Piazza Pertini
Via Fucecchiello
Piazza D'Acquisto
Via della Repubblica
Via Trieste
Via Sbrilli
Viale Gramsci
Via Padre Checchi
Parcheggio Ospedale
Piazza Donnini (Ponte a Cappiano)
Incrocio tra S.P.15 Romana Lucchese/Via della Chiesa e Via Ponticelli (Galleno)
Incrocio S.P.1/S.P. 15 (Galleno)
Incrocio tra S.P. 15 Romana Lucchese e S.P. 60 Pesciatina (Vedute)
Via Montebono (Torre)
Via Poggio Osanna (Torre)
Incrocio Via Ramoni /S.P. 111 di Massarella (Massarella)
Località Ferretto (Querce)
Incrocio S.P. 60 Pesciatina/Via delle Cerbaie (Pinete)