In occasione della “Giornata degli Etruschi” il Comune di Capraia e Limite, con il contributo del Consiglio regionale della Toscana, ha organizzato un pomeriggio dedicato alla storia della civiltà etrusca con attività didattiche, laboratori e rievocazioni nell’area archeologica di Montereggi.
“Gli etruschi, l’Arno e le vie d’acqua” è il titolo dell’iniziativa in programma domenica 29 settembre dalle 16 alle 19, un pomeriggio alla scoperta e alla conoscenza del popolo etrusco dal punto di vista della navigazione, un appuntamento importante per conoscere la storia di Capraia e Limite e riscoprirne le radici storiche e antropologiche.
“Quest’anno approfondiamo il tema dell’acqua, una bella occasione per parlare del patrimonio storico-culturale che il nostro territorio custodisce e anche occasione di valorizzazione dell’area archeologica. Ci auguriamo una grande partecipazione di pubblico alla scoperta della civiltà etrusca con iniziative che uniscono la divulgazione scientifica e l’intrattenimento ” così il sindaco di Capraia e Limite Alessandro Giunti.
Il programma
Dalle 16 alle 18 attività didattiche con 2 laboratori che forniranno la possibilità di conoscere alcuni aspetti fondamentali della vita etrusca, uno dedicato agli armamenti ed uno sulla cosmesi.
Dalle 18 alle 19 invece "banchetto etrusco" con possibilità di interazione con il pubblico. Sarà infatti allestito uno spazio dove i rievocatori si muoveranno ed interagiranno con i presenti.
L’iniziativa, promossa dal Comune, è condivisa ed organizzata insieme alla ProLoco Capraia e Limite, all’Associazione di rievocazione storica "Figli del sole", alla FEISCT - Federazione Europea itinerari Storici Culturali e Turistici che contribuisce ad inserire la valorizzazione del patrimonio etrusco in un contesto più ampio e contemporaneo grazie al Manifesto dell'Arno, con l'intento di dare valore al patrimonio materiale e immateriale del fiume, alla Società Canottieri Limite sull’Arno e alla Vab Limite sull’Arno.
L’area archeologica è visitabile grazie alla collaborazione con la Florida State University concessionaria degli scavi che sono condotti insieme agli archeologi dell’Impresa archeologica Archeorete e che saranno presenti per illustrare l’area e lo stato di avanzamento dei lavori.
Il sito, testimonianza di un antico insediamento etrusco, si trova su un poggio dominante il fiume Arno, nei terreni del complesso paesaggistico di Villa Bibbiani, proprietà acquistata nel 2018 dall’imprenditore George Mc Carroll Rapier III.
