“Dimenticare è impossibile. E nel silenzio interiore di ciascuno di noi è doveroso mostrare la nostra vicinanza ai superstiti e alle famiglie delle vittime di quella terribile strage nazifascista”. Con queste parole, sabato scorso, il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli ha preso parte, insieme ai ragazzi dell'associazione #Fucecchioèlibera e al consigliere comunale Francesco Bonfantoni, alla commemorazione della strage di Sant'Anna di Stazzema. Tante le autorità presenti tra cui il sindaco di Sant'Anna Maurizio Verona, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e l'assessora alla memoria della Regione Toscana Alessandra Nardini. Un viaggio nel viaggio, in cui il sindaco Spinelli ha conosciuto e ascoltato la storia di Mario Marsili, oggi ottantacinquenne, che durante la strage di Sant'Anna di Stazzema, all'età di sei anni, fu salvato dal coraggio della madre Genny, che prima lo fece nascondere e poi, quando i soldati provarono ad avvicinarsi, lanciò uno zoccolo per difendere il figlio. Dal suo nascondiglio Mario vide tutto, assistendo al momento in cui la madre venne trucidata da una raffica di mitra. Rimase nascosto per ore prima che i soccorritori lo salvassero dalla casa che stava andando a fuoco conducendolo, in condizioni gravissime, all'ospedale, dove fortunatamente si salvò. Una storia toccante all'interno di un viaggio importante, non soltanto per salvaguardare la memoria storica e ricordare il sacrificio di centinaia di civili, molti di essi bambini, ma anche per prepararsi alla cerimonia in programma martedì 22 e mercoledì 23 agosto, quando il Comune di Fucecchio celebrerà il 79° anniversario dell'Eccidio del Padule di Fucecchio.
“Per noi è sempre un'emozione prendere parte a queste manifestazioni - commentano i ragazzi di #Fucecchioèlibera - perchè è importante tenere viva la memoria del nostro passato e della nostra storia. Quello di Sant'Anna di Stazzema è stato un viaggio speciale poiché ci ha permesso di rinnovare l'amicizia e la collaborazione con i ragazzi del gruppo italo-tedesco del Campo della Pace, a cui ci lega proprio la volontà di tramandare la memoria storica soprattutto tra i più giovani. Per questo invitiamo tutta la comunità di Fucecchio a partecipare il 22 e 23 agosto in occasione della commemorazione dell'Eccidio del Padule, un momento della nostra storia che è doveroso ricordare”.
La cerimonia organizzata dal Comune, infatti, darà ampio spazio ai più giovani, con la giornata del 22 agosto quasi interamente dedicata alle iniziative dei ragazzi, mentre mercoledì 23 agosto sarà in programma la commemorazione istituzionale.