Il punto sul Ponte di San Pierino a Fucecchio

Il punto sul Ponte di San Pierino a Fucecchio
ponte di san pierino
Il piano di indagini geognostiche

A seguito di una verifica strordinaria alle selle Gerber del ponte di San Pierino, nel comune di Fucecchio, emerse la necessità, per motivi cautelativi legati alla sicurezza strutturale, di limitare la circolazione veicolare sul ponte. Pertanto, con ordinanza della Città Metropolitana di Firenze del 18 dicembre, con decorrenza dal 21 dicembre, furono adottate alcune misure transitorie, tra cui un limite di velocità a 30 km/h e di massa a 18 tonnellate (quindi con i bus del Tpl ammessi) oltre al restringimento da due a una sola corsia di marcia in asse al ponte, con larghezza di 3 metri e a senso unico alternato regolato da impianto semaforico.

Tutte le operazioni di verifica sono state avviate dalla Città Metropolitana che ha ottenuto, grazie a una candidatura avanzata dai propri uffici, un finanziamento dalla Regione Toscana specificatamente dedicato al Ponte di San Pierino, pari a 350.000 euro, finalizzato non soltanto ad effettuare tutte le verifiche richieste, ma anche a redigere un eventuale progetto di consolidamento strutturale. Infatti, il Ponte di San Pierino appartiene ancora al demanio stradale regionale, perché faceva parte del vecchio tracciato della Sr 436, il quale, ancorchè declassato a strada comunale dopo la realizzazione della variante e il nuovo ponte sull'Arno, sarà trasferito in gestione al Comune di Fucecchio soltanto all'esito delle verifiche strutturali finanziate.

Nello scorso mese di marzo la Città Metropolitana di Firenze ha concluso la redazione di un piano di indagini geognostiche e sui materiali delle strutture del ponte. Inoltre, con propria determina 1190 del 27 maggio scorso, ha provveduto ad affidare il servizio di esecuzione delle suddette indagini, nonchè di verifica strutturale di livello 4 secondo le Linee Guida ministeriali sulla sicurezza dei ponti stradali, avvalendosi di un Accordo Quadro Servizi tecnici di cui dispone per la Zona manutentiva 3 - Empolese Valdelsa.
Questo servizio, dal costo complessivo di 65.000 euro, è previsto che si concluda entro il prossimo dicembre, momento in cui sarà conosciuto l'esito delle verifiche ed in base al quale sarà deciso come procedere.

Sono mesi che segnalo alla, Polizia Unionale, inefficienze nel funzionamento del semaforo sul ponte di San Pierino, e oggi dopo l'incidente avvenuto ieri pomeriggio a causa del semaforo spento, il semaforo ancora non funziona. Il senso unico alternato semaforizzato è stato installato dalla città metropolitana di Firenze nel dicembre 2023 per effettuare verifiche tecniche strutturali prima di effettuare il passaggio di proprietà al comune di Fucecchio. Per queste verifiche la città metropolitana ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Toscana pari a 350mila euro; ma ad oggi nulla sappiamo in merito. Certo è che la gestione semaforica lascia a desiderare e i semafori a batteria mal gestiti dalla ditta appaltatrice andrebbero almeno sostituiti con semafori ad energia elettrica, vista la presenza della rete della pubblica illuminazione; prima che avvenga qualche altro incidente, magari con conseguenze più gravi, visto che la visuale nell'accedere al ponte è limitata”. Questo l'intervento di Simone Testai capogruppo di Forza Italia del Comune di Fucecchio. 

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