Il reverendo Samuel Mbairabé Tibingar da Montespertoli nominato vescovo in Ciad

Il reverendo Samuel Mbairabé Tibingar da Montespertoli nominato vescovo in Ciad
diocesi di firenze
Papa Francesco ha annunciato con gioia la nomina del reverendo Samuel Mbairabé Tibingar come primo vescovo della nuova diocesi di Koumra

Papa Francesco ha annunciato con gioia la nomina del reverendo Samuel Mbairabé Tibingar come primo vescovo della nuova diocesi di Koumra, situata in Ciad. Fino a questo momento, il reverendo Tibingar ha servito come Vicario Generale nella stessa diocesi, appartenente al clero di N'Djaména. La notizia è stata comunicata attraverso una nota dall'arcivescovo di Firenze, il cardinale Giuseppe Betori, il quale ha espresso i suoi sinceri auguri per il nuovo incarico del reverendo Tibingar.

Il legame tra il neo-nominato vescovo e Firenze risale agli anni in cui ha prestato servizio nella diocesi di Firenze, in particolare a Lucardo Alto di Montespertoli. Durante questo periodo, il reverendo Tibingar ha conseguito il Dottorato presso la Facoltà Teologica dell'Italia Centrale (2011-2016) ed è stato un collaboratore molto apprezzato nella Parrocchia dei Santi Martino e Giusto. La sua abilità nel creare relazioni significative, il suo rapporto con i giovani e la sua attenzione al sacramento della riconciliazione lo hanno reso un pastore molto stimato.

L'arcivescovo Betori ha condiviso i suoi auguri personali e quelli di tutta la diocesi di Firenze, auspicando che il reverendo Tibingar possa svolgere un ministero fecondo nel continuare a diffondere il Vangelo in Ciad. Si confida che il suo ruolo di vescovo di Koumra avrà un impatto significativo nell'introduzione di Gesù in questo Paese dell'Africa centrale, dove la comunità cristiana è in costante crescita. La Chiesa, con i suoi vescovi e sacerdoti, svolge un ruolo importante nell'evangelizzazione e nell'assistenza ai settori cruciali dell'educazione, della salute e dello sviluppo.

La Chiesa fiorentina, che ha avuto l'onore di includere il reverendo Tibingar tra i suoi preti, accompagna il vescovo Samuel con preghiere e benedizioni, auspicando che il suo nuovo servizio sia un autentico testimone di fede a Cristo e un contributo significativo alla diffusione del messaggio evangelico.

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