Difesa della legalità, la collaborazione tra le istituzioni e le Forze dell’Ordine si conferma ancora una volta la scelta vincente per assestare un colpo durissimo ai malintenzionati, da tempo sottoposti a controlli e a verifiche costanti nell’area della Stazione ferroviaria di Castelfiorentino.
Grazie a un’operazione coordinata, condotta da tutte le Forze dell’Ordine (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale coadiuvata dalle unità cinofile) è stata infatti rinvenuta nell’area della Stazione un’ingente quantità di stupefacenti.
Un segnale forte, dunque, rivolto a quanti pensavano a torto di poter agire indisturbati, ma anche un messaggio rivolto alla cittadinanza che sul tema della sicurezza urbana e della tutela della Legalità l’Amministrazione Comunale di Castelfiorentino sta lavorando con impegno e determinazione, grazie a un rinnovato spirito di collaborazione avviato da questa estate con le Forze dell’Ordine, la Prefettura e la Questura.
L’operazione è ancora in corso e non possiamo escludere eventuali sviluppi, dal momento che proseguono le indagini da parte degli inquirenti.
Soddisfazione è stata espressa dalla Sindaca, Francesca Giannì, che coglie l’occasione per ringraziare l’operato delle Forze dell’Ordine e ribadire la sua volontà di proseguire la collaborazione avviata anche con la Prefettura e la Questura per rimuovere le sacche di illegalità che sono presenti in determinate aree del centro urbano.
“Un ringraziamento alle Forze dell’Ordine e al Corpo della nostra Polizia Municipale per questa importante operazione - ha osservato la Sindaca, Francesca Giannì - e per ciò che stanno facendo per realizzare uno degli obiettivi più importanti del nostro mandato, ovvero la tutela della sicurezza urbana e il rispetto della legalità nel nostro territorio. Fin dal nostro insediamento - precisa la Sindaca - abbiamo intavolato un rapporto proficuo con le Forze dell’Ordine, la Prefettura e la Questura, che ha portato a maggiori controlli e a importanti interventi nelle zone più a rischio. Riteniamo che la tutela della sicurezza debba andare di pari passo con un’integrazione dei servizi sociali e di educazione alla legalità, grazie a una serie di interventi che stiamo mettendo in campo, ma questa deve essere altresì accompagnata da una risposta forte da parte delle istituzioni. Questa ennesima operazione da parte delle forze dell’ordine, unita a un impegno costante da parte dell’Amministrazione Comunale, si muove all’interno di una serie di interventi che già da questa estate abbiamo visto nel nostro territorio e che proseguiranno anche in futuro, nella speranza che determinate sacche di illegalità possano scomparire non solo da noi, ma anche in altre realtà dell’Empolese Valdelsa. Le cronache quotidiane ci raccontano, purtroppo, che questi problemi sono comuni: dobbiamo pertanto uscire da logiche settoriali, approcciarci in maniera coordinata e di relazione tra tutte le varie città, per riaffermare che l’Empolese Valdelsa non può essere terra di illegalità. E su questo punto, in particolare, so che troveremo una collaborazione forte da parte del Prefetto e del Questore”.