Da settimane ormai la politica discute sul tema dell'immigrazione. In tal senso oggi è arrivato anche l'intervento dei rappresentati della Lega di Empoli Andrea Picchielli e Tiziana Bianconi.
“Non si tratta di creare schieramenti tra chi è propenso ad accogliere o chi vorrebbe respingere le persone che continuano ininterrottamente ad arrivare nel nostro paese - dicono - La questione deve essere al centro di una politica dei criteri seri per garantire il diritto e la dignità a chi si trova in difficoltà. Dobbiamo fare sistema e dare risposte che guardino avanti e tengano presente il mondo, al fine di garantire diritti e combattere l’illegalità con la legalità”.
L'intervento si incentra poi sulle modalità e sulla tipologia dell'accoglienza messa in campo fino a questo momento.
“Sentiamo ripetere spesso che l’Italia non vuole i migranti economici. La questione non è questa: l’Italia non può accogliere tutti e deve poter aiutare chi ha davvero necessità, da qui le proposte di rimpatrio per coloro che non hanno diritto di rimanere per lasciare il posto a chi non può ritornare nel proprio paese per motivi politici o legati a situazioni di guerra. La disponibilità della società ospitante in Italia ed a Empoli, l’abbiamo vista tutti quando è diventata, oltre che un atto dovuto, il presupposto per un effettivo e tempestivo inserimento sociale, un investimento sul futuro degli ospitati e di chi accoglie. Tutto questo è accaduto con i rifugiati ucraini che anche nella nostra zona hanno trovato una società accogliente, una burocrazia semplificata e servizi adeguati”.
“Anche il Ministro Piantedosi in questi giorni ha ribadito che "A meno del 10% di coloro che arrivano in Italia viene riconosciuto lo status di rifugiato. Oltre il 90% è spinto solo da ragioni economiche" - continuano i rappresentanti della Lega - per tali motivi il governo sta lavorando affinché l’Unione Europea realizzi progetti di sostegno allo sviluppo che non rendano più attrattiva la prospettiva di lasciare i Paesi da cui oggi provengono gli immigrati. Il governo sta lavorando attentamente sulle dinamiche economiche e sociali che alimentano continuamente il fenomeno migratorio, ma anche sulla capacità dei Paesi di partenza di controllare meglio le possibilità di imbarco dalle proprie coste. Non è facile né tantomeno immediata, ma questa appare la strada da seguire. Solo in questo modo sarà possibile non sentirsi continuamente in emergenza in quell’immobilismo che ci ha accompagnato da anni”.
In copertina Andrea Picchielli, capogruppo Lega Empoli in Consiglio Comunale.