Quando gli allenatori dicono che le partite si vincono con le situazioni che solo in apparenza non sembrano così importanti, in fin dei conti, tutti i torti non ce l’hanno. La partita de La Spezia dà loro ragione visto che, nel momento decisivo, un rimbalzo di Vente ed un raddoppio difensivo delle due grandi ex Castellani e Colognesi sono gli episodi che indirizzano la partita verso l’Use Rosa Scotti. Il 62-68 col quale le biancorosse espugnano il campo ligure e si regalano la prima vittoria esterna del 2025 (terza consecutiva) si spiega anche così ma non solo così. Le biancorosse giocano infatti una gran partita, pigiano sul gas in una seconda frazione da 10-21 e poi si compattano dimostrando ancora una volta capacità di fare quadrato nei momenti difficili. Il tutto con Castellani e Ianezic su alti livelli, la solita Vente con l’altrettanto solita doppia/doppia (12 punti e 13 rimbalzi) e Tarkovicova che tira fuori dal cilindro qualche tripla in momenti nei quali il tiro, nell’economia della partita, di punti ne vale anche di più.
Nemmeno dieci secondi e Vente appoggia due punti di tabella mentre Spezia si sblocca dall’arco: 3-2. Al secondo tentativo da lontano Castellani aggiusta la mira, 7-9, mentre nessuna delle due squadre trova quantomeno un vantaggio che meriti di essere segnalato. Si segnalano invece due assist di Casini, il primo a Colognesi dopo rimbalzo offensivo, il secondo a Ianezic che punisce dall’arco con coach Corsolini che chiama minuto: 17-17. Al 10’ siamo 19-18 e si riparte con Ianezic ed una tripla di Casini: 21-23. Tarkovicova si iscrive a referto con un gioco da 3 punti e subito dopo Ianezic, sempre lei, per la tripla del 23-29. La Scotti fallisce un paio di bombe, fino a che Vente e Castellani non trovano il 25-35, primo serio tentativo di fuga. Ndiaye c’è anche stavolta (suo dalla lunetta il 27-37) mentre Colognesi, piedi per terra, mette il 27-40 con Castellani che ribadisce il 27-42. Ianezic show (27-44) ed un fallo manda Castellani in lunetta per tre liberi. La grande ex ne mette due ed al riposo siamo 30-46 (parziale da 11-28) grazie alla tripla di tabella di Mbaye.
Moretti e Vente subito a segno per un parziale di 6-2 a cui mettono un freno Ruffini con il libero del 36-49 e coach Cioni con un timeout, mentre il collega Corsolini prende tecnico con libero di Ianezic. C’è il terzo fallo di Vente e le padrone di casa scendono sotto la doppia cifra (42-50) certificando il primo difficile momento per l’Use Rosa. Liberi di Missanelli per il 44-50 e partita ufficialmente riaperta. C’è bisogno di un canestro e lo trova Tarkovicova dall’arco (44-53) ma è dietro che c’è da ritrovare compattezza, nella speranza che Spezia tiri un po’ il fiato. Cosa che non accade perché Missanelli mette il 50-53 mentre Tarkovicova dà fondo a tutto il suo talento per la tripla del 50-56. L’ultimo possesso del parziale è spezzino ma il tiro non va: 51-56. Il canestro di Ruffini ed un’infrazione spezzina dei 24 secondi fanno ben sperare ma il quarto fallo di Vente e Ruffini in attacco spegne l’entusiasmo. Lo riaccende una gran tripla di Ianezic (52-61) ed a metà parziale siamo 55-61. Si sbaglia tanto ai liberi su entrambi i fronti ed un assist magico di Ianezic a Vente vale il 56-63. Segnano Moretti e Missanelli (60-63) mentre Vente fa rifiatare la difesa con un giro in lunetta da 2/2: 60-65. Mancano 100 secondi, Corsolini chiama minuto. Missanelli sbaglia dall’arco, Ruffini sul fronte opposto fa lo stesso ma Vente strappa il rimbalzo e Castellani, servita dalla compagna, si prende tre liberi. La play mette solo il terzo (60-66) ma, sull’attacco spezzino, la morsa Castellani-Colognesi in difesa recupera la palla decisiva. Finisce 62-68.
CESTISTICA SPEZZINA - USE ROSA SCOTTI 62-68
CESTISTICA SPEZZINA: Moretti 14, Missanelli 23, Diakhoumpa 11, Guzzoni 5, Guerrieri, Mbaye 7, Templari 2, Candelori ne, Varone ne, Murgese ne. All. Corsolini (ass. Lerici).
USE ROSA SCOTTI: Tarkovicova 11, Colognesi 8, castellani 14, Antonini, Vente 12, Leghissa ne, Fiaschi ne, Ruffini 3, Ianezic 15, Ndiaye 2, Casini 3. All. Cioni (ass. Ferradini/Giusti).
Arbitri: Mammola e Di Luzio di Cernusco sul Naviglio.
Parziali: 19-18, 30-46 (11-28), 51-56 (21-10), 62-68 (11-12)
Foto credit: Use Basket