“Il prossimo biennio per Certaldo sarà una stagione importante dal punto di vista dei lavori pubblici, una stagione capace di rendere il territorio più efficiente dal punto di vista energetico e ambientale, più accogliente e attrattivo grazie alla riqualificazione del centro urbano, più che mai capace di rispondere alle necessità della comunità anche dal punto di vista dei servizi”. Lo sottolinea Giovanni Campatelli, candidato a sindaco per il centrosinistra a Certaldo, con il sostegno di Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Certaldo in Azione e della lista civica Sarà Certaldo per Giovanni Campatelli.
“Quello attuale è un momento di grandi cantieri per Certaldo e per il prossimo biennio saremo impegnati nella fase di esecuzione delle opere. Già nel 2024 vedremo i primi risultati: mi riferisco all’efficientamento energetico del cinema teatro Boccaccio e degli uffici comunali in Borgo Garibaldi, ma anche alla riqualificazione dell’asilo nido Arcobaleno. Un intervento quest’ultimo la cui realizzazione ha comportato il trasferimento delle bambine e dei bambini, per un anno scolastico, negli spazi della scuola dell’infanzia Sturiale a Canonica”, spiega Campatelli. Guardando al futuro, prosegue il candidato a sindaco del centrosinistra “a fine 2025 è attesa la chiusura dei lavori nel centro urbano, compresi quelli che interessano via Roma e Borgo Garibaldi, e sono previste anche l’inaugurazione della nuova piscina comunale e il consolidamento della pendice franosa lato sud est di Certaldo alto, mentre nel 2026 Certaldo potrà contare sui nuovi spazi rigenerati nell’ex deposito munizioni Aeronautica, destinato a divenire una ‘cittadella della cultura’”.
Una tabella di marcia importante, “frutto anche della capacità dell’attuale amministrazione di intercettare risorse fondamentali per lo sviluppo del territorio, come i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza più noto come PNRR - continua Campatelli - per questo è incomprensibile, come si apprende anche dai mezzi di informazione, che il Governo abbia proposto in Conferenza Stato Città di ripartire il taglio dei trasferimenti ai Comuni, 200 milioni, già previsto con la Legge di bilancio, a svantaggio dei Comuni che hanno ricevuto più fondi dal PNRR anziché a svantaggio di chi amministra spendono maggiori risorse a parità di servizi erogati a cittadine e cittadini. In questo modo si penalizzano quelle realtà che, grazie alla capacità di progettazione e programmazione e grazie all’impegno straordinario degli uffici, sono state in grado di trovare nuove linee di finanziamento. Detto questo, dobbiamo tuttavia guardare avanti con fiducia al futuro e al completamento delle grandi opere infrastrutturali con l’apertura dell’ultimo lotto della 429 fra Certaldo e Castelfiorentino e il raddoppio della linea ferroviaria fra Empoli e Granaiolo e l’elettrificazione di tutta la linea: si tratta di opere strategiche che consentiranno spostamenti più veloci e un nuovo volano di sviluppo per i Comuni baricentrici nella Valdelsa, come quello di Certaldo”.