Se il 63-74 col quale la Scotti espugna Mantova si mettesse su un piatto della bilancia, dall’altro ci si dovrebbe mettere tanto, ma tanto oro. Sì perché questa vittoria è pesantissima quanto meritata visto che, oltre a due punti fondamentali in ottica playoff anche per dove sono stati conquistati, ridà alla squadra certezze e convinzione nei propri mezzi dopo le tre sconfitte a fila. Un successo che l’Use Rosa conquista alla distanza, quando alza l’intensità difensiva e, soprattutto, quando si scrolla dalle spalle l’inevitabile ‘scimmia’ delle tre sconfitte consecutive. I numeri certificano la vittoria ‘di squadra’: tutte e dieci in campo, cinque in doppia cifra, Miscenko in doppia doppia con 12 punti ed altrettanti rimbalzi.
Coach Cioni lancia Ruffini in quintetto ed è lei ad aprire le danze prima di un 4-0 che sblocca Mantova. Sull’11-6 il tecnico biancorosso ferma il gioco ma si riparte con due liberi di Orazzo a cui replicano Antonini e Stoichkova: 13-10. Al 10’ siamo 15-11 e la seconda frazione si apre con un 4-0, ovvero 19-11. Villaruel si iscrive al tabellino con una penetrazione e Merisio trova la prima tripla: 19-16. Sul 19-18 di Miscenko è Mantova a rifugiarsi in timeout e coach Cioni prova a battere il ferro ordinando una zone-press che funziona. Non a caso Merisio mette la freccia sul 19-20 al 5’ e ribadisce con la tripla del 19-23. Fuoco di paglia: Mantova rialza la testa e mette alle corde le avversarie con Orazzo, Novati, Bottazzi e Fietta: 33-28 all’intervallo con la Scotti che riflette sul 26% dal campo ed il 33 ai liberi.
Un canestro facile facile di Novati non è un bel segnale anche perché pure Orazzo, subito dopo, trova un’autostrada per appoggiare il 37-28. Non può che esserci subito un timeout che fa bene a Patanè che trova la tripla del 37-31. Sul 41-31 è ancora Patanè a segnare dall’arco con la Scotti che prova ad alzare l’intensità difensiva a tutto campo. L’Use Rosa rientra in partita e Villaruel impatta al 5’ a 41, suggellando un parziale di 0-10. L’argentina mette il nuovo sorpasso (44-46) e Miscenko trova il 45-48. Merisio dalla lunga firma il massimo vantaggio sul 45-51 ed al 30’ siamo 49-52 con un libero di Miscenko.
Le squadre regolano i conti nella frazione finale che Miscenko inizia appoggiando il 49-54. Patanè dall’arco per il 53-57 anche se appena dopo, però, commette il quarto fallo. Il 53-60 al 5’ di Castellani fa sperare anche se la squadra di casa non molla: 55-62. Cioni rimette Patanè ed al 7’ Villaruel dalla lunetta fa un altro passo in avanti: 55-64. Il secondo tecnico alla panchina mantovana (prima ne aveva preso uno anche Fietta) comporta l’espulsione di coach Logallo e Castellani mette il 55-66. Sulla rimessa ancora lei pesca con un assist al bacio Miscenko per il 55-68, momento in cui la Scotti inizia a vedere il traguardo. Fietta sbaglia e Patanè, dalla lunetta, ne mette due: 55-70. La partita la chiude Ruffini appoggiando il 59-72 che, alla sirena, diventa 63-74.
SAN GIORGIO MANTOVAGRICOLTURA - USE ROSA SCOTTI 63-74
SAN GIORGIO MANTOVAGRICOLTURA: Fietta 11, Novati 10, Llorente 7, Bottazzi 7, Orazzo 18, Dell’Olio 2, Nwachukwu, Petronio, Cremona 8, Ranzato ne, Veghini ne. All. Logallo (ass. Purrone e Gianfreda).
USE ROSA SCOTTI: Castellani 11, Ruffini 6, Patanè 13, Merisio 11, Miscenko 12, stoichkova 6, Avonto, Villaruel 12, Manetti 1, Antonini 2. All. Cioni (ass. Ferradini/Giusti).
Arbitri: Alessi di Lugo e Di Mauro di Sasso Marconi.
Parziali: 15-11, 33-28 (18-17), 49-52 (16-24), 63-74 (14-22).
Foto Credit: Use Basket Empoli