Mantellassi contro la quotazione in borsa della Multiutility: il Comitato Trasparenza per empoli chiede azioni concrete

Mantellassi contro la quotazione in borsa della Multiutility: il Comitato Trasparenza per empoli chiede azioni concrete
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Il Comitato Trasparenza per Empoli esprime gratitudine per la posizione del sindaco Mantellassi e sollecita un incontro per adeguare le delibere precedenti alla nuova linea politica

Il Comitato Referendario Trasparenza per Empoli accoglie con favore le recenti dichiarazioni del Sindaco di Empoli, Alessio Mantellassi, che ha ufficialmente espresso la sua contrarietà alla quotazione in borsa della Multiutility, definendola come “un discorso ormai ampiamente superato”. Questa presa di posizione segna un importante sviluppo nel dibattito pubblico riguardante la gestione delle risorse pubbliche e l’eventuale quotazione della Multiutility, un tema da tempo al centro delle discussioni politiche locali.

In una nota stampa diffusa dal Comitato, i membri esprimono gratitudine al sindaco per il suo intervento e auspicano un incontro volto a chiarire come tale posizione sarà tradotta in atti di governo concreti. “Ringraziamo il sindaco per la sua importante dichiarazione e auspichiamo che possa concederci un incontro durante il quale discutere di come intende tradurre le sue dichiarazioni in atti effettivi di governo,” si legge nel comunicato.

Il Comitato Referendario sottolinea inoltre l’importanza di un adeguamento delle precedenti delibere comunali alla luce della nuova posizione assunta dall’amministrazione. Infatti, nonostante l’affermazione del sindaco, rimane in vigore una delibera che esprime la volontà dell’amministrazione di portare a termine l’operazione di quotazione della Multiutility in borsa.

Secondo il Comitato, un cambio di rotta ufficiale da parte dell’amministrazione renderebbe superfluo il referendum, che era stato promosso proprio per contrastare la quotazione in borsa. Tuttavia, finché non ci saranno atti amministrativi concreti che smentiscono la precedente delibera, il rischio di procedere con la quotazione rimane reale.

Questo comunicato rappresenta un passo decisivo nella battaglia del Comitato per garantire la massima trasparenza nelle decisioni riguardanti la gestione dei servizi pubblici e rafforza l’impegno civico di cittadini e attivisti contro quella che considerano una privatizzazione non necessaria delle risorse del territorio.

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