Montespertoli celebra la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate: un ricordo sentito e coinvolgente con le scuole e la comunità

Montespertoli celebra la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate: un ricordo sentito e coinvolgente con le scuole e la comunità
giornata unità nazionale
Si è svolta nella mattinata di lunedì 4 e di domenica 10 novembre la celebrazione ufficiale in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

Si è svolta nella mattinata di lunedì 4 e di domenica 10 novembre la celebrazione ufficiale in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. L’Amministrazione comunale di Montespertoli, insieme agli studenti della scuola secondaria di primo grado Renato Fucini, hanno reso omaggio alla memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la patria con una cerimonia presso la lapide del capitano Taddeino Taddeini e presso il Monumento ai caduti al cimitero del capoluogo.

Durante l’evento il Sindaco e lo storico Giulio Cesare Bucci hanno ricordato il valore e il sacrificio di coloro che, come il capitano Taddeini, hanno lottato per la libertà e l’unità del Paese. La celebrazione si è conclusa domenica 10 novembre a Lucignano e nel capoluogo al Monumento dei Caduti in Piazza del Popolo. In questa occasione sono intervenuti la presidente del Consiglio Comunale Jessica Ghizzani e il Sindaco Alessio Mugnaini.

"In questa giornata rendiamo omaggio ai Caduti in guerra, a coloro che hanno difeso i nostri valori e le nostre tradizioni. La loro memoria è il fondamento della nostra identità nazionale e ci ricorda l’importanza della pace e della solidarietà. Siamo custodi di un’eredità che parla di sacrificio e speranza." Così si è espressa la Presidente del Consiglio, Jessica Ghizzani, tenuto in occasione della prima cerimonia pubblica dal suo insediamento a giugno, sottolineando il valore di questa ricorrenza come momento di riflessione collettiva.

Intorno al monumento che ricorda i caduti montespertolesi della Prima Guerra Mondiale dobbiamo ricordare il sacrificio di chi contribuì a completare il processo di coesione e unità del nostro paese. Non possiamo però dimenticare che la pace siglata in questa giornata generò poi uno dei periodi più oscuri della nostra storia e che solo con la Liberazione, della quale il prossimo anno celebreremo gli 80 anni, si arriva al pieno compimento di un'Italia ispirata ai valori democratici della pace. È quindi compito di chi, come noi vive nel nostro paese in tempo di pace, impegnarsi affinchè giustizia sociale, libertà e bellezza siano compagne di strada quotidiane nella vita di ognuno di noi”, aggiunge il Sindaco, Alessio Mugnaini. La cerimonia è stata accompagnata dai brani solenni eseguiti dalla Filarmonica Amedeo Bassi, che ha suonato l’Inno d’Italia e il celebre brano "La leggenda del Piave" di fronte a molti cittadini e associazioni del territorio.

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