Venerdì 9 giugno, al Museo del Vetro di Empoli, si è tenuta la premiazione del concorso, rivolto agli studenti che frequentano le classi IV e V delle scuole superiori del territorio dell’Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa, singoli e in gruppo, per la realizzazione di una grafica identificativa del MuDEV – Sistema Museale Diffuso Empolese Valdelsa.
Hanno partecipato in totale 13 studenti e studentesse, provenienti dell'indirizzo Design della Comunicazione Visiva e Pubblicitaria (Grafico) di ISIS “F. Enriques” di Castelfiorentino e del dipartimento Discipline Grafiche, Pittoriche e Scenografiche del Liceo Artistico Virgilio di Empoli.
Il primo classificato è Giulio Maggio, studente della classe VA dell'istituto di Castelfiorentino, che si è aggiudicato un premio di 250 euro. Ad essere premiata è stata l'originalità del lavoro di Giulio e la forte immediatezza del suo messaggio, rivolto sia ad un pubblico giovane ma anche alle famiglie. Le altre proposte grafiche sono state raccolte in una piccola mostra, che sarà ospitata in tutti i musei del MuDEV.
“L'idea è nata dalla volontà di dare, da un lato, nuovi messaggi comunicativi al sistema museale e, dall'altro lato, di rivolgersi alle scuole per far conoscere un patrimonio fortemente eterogeneo ma che prova ad essere connesso per essere maggiormente attrattivo nel tempo”, ha spiegato Giacomo Cucini, sindaco delegato alla Cultura e al Turismo per l'Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa.
“Gli studenti hanno compiuto un procedimento complesso di approfondimento concettuale e di restituzione grafica che ha costituito uno stimolante banco di prova – ha aggiunto Andrea Vanni Desideri, direttore scientifico del MuDEV -. Dagli elaborati, la commissione giudicante ha selezionato il lavoro più meritevole sulle basi di criteri di valutazione prestabiliti. Ma l'esposizione valorizza e garantisce visibilità al lavoro di tutti i partecipanti ed è pensata per poter essere facilmente replicata presso gli istituti scolastici ma anche i musei del territorio che ne facciano richiesta. I risultati così restituiti costituiscono il punto di partenza per lo sviluppo del nuovo sistema di comunicazione per un rinnovato rapporto tra il MuDEV e i suoi pubblici di riferimento”.