Per la XV edizione di Empoli Jazz Summer Festival 2023, il 24 Luglio si esibirà la cantante ed artista di fama mondiale Noa (Achinoam Nini), sul sagrato della Collegiata di S. Andrea in piazza Farinata degli Uberti a Empoli, con Ruslan Sirota al pianoforte e Omri Abramov al basso elettrico e sax. Festeggerà i suoi primi trent’anni di carriera. Il festival è nell’ambito di Stasera Esco e Luglio Empolese, iniziative del Comune di Empoli.
Per l’occasione la cantante israeliana di origini yemenite, anche attivista dei diritti civili, presenterà un viaggio a ritroso nel tempo: dagli ultimi lavori, ‘Afterallogy’ e ‘Letters to Bach’ fino a ‘Noapolis’ e ai primi dischi, Noa ripercorrerà le tappe fondamentali della sua carriera internazionale, iniziata proprio in Italia nel 1992. Lungo questo cammino, si potranno ascoltare anche le canzoni che hanno segnato una svolta nel percorso artistico di Noa, come l'incontro nel 1999 con Piovani e Benigni, dal quale scaturì Beautiful That Way, o l'esperienza nel 2005 con le canzoni della tradizione colta napoletana.
La cantante nel 2023 celebra così, con un tour, il suo rapporto strettissimo con l'Italia, la sua seconda casa, come ama dire. Nel concerto di Empoli, il secondo del suo tour primaverile, presenterà con una nuova band questi trent'anni di carriera. È, infatti, uno dei primi tour di Noa con il pianoforte e con un artista d'eccezione, l'ucraino Ruslan Sirota: passaporto israeliano ma residente a Los Angeles, ha vinto un Grammy Award nel 2012 come miglior gruppo. È stato il pianista di Stanley Clarke ed ha avuto collaborazioni illustri tra cui quella con il grande Chick Corea. E l'altro debutto è quello di Omri Abramov, sassofonista di stanza a Berlino ma di origine polacca, suona anche l'EWI (Electronic Wind Instrument) ed è il fondatore del gruppo Sinistaglia, una band dove israeliani ed iraniani suonano insieme dal 2018. Proprio in virtù di questa nuova band, i brani tradizionali e conosciuti dell'artista yemenita saranno riproposti con nuovi arrangiamenti, messi a punto dal grande Gil Dor, eterno collaboratore e produttore musicale di Noa (https://www.noasmusic.com/).
Il concerto empolese sarà aperto da Suonno D’Ajere, un trio che respira insieme dal minimo sussurro al pieno. ‘Na voce, quella di Irene Scarpato, frontwoman del gruppo, corpo vocale e scenico che sprigiona una varietà timbrica tanto ammaliante quanto essenziale. 'Na chitarra, suonata come fossero tante con stili diversi: dallo strappato 'da posteggia' allo stoppato di Van Wood. Un mandolino e mandoloncello, sempre in movimento alla continua ricerca di un tocco sensuale, tanto virtuosistico quanto espressivo. Un insieme concertante di tre strumenti che dialogano, si assecondano, che corrono in controtempo attraversando un ricercato repertorio di generi tra loro differenti: dalla serenata alla canzone 'lacrimogena', dalla macchietta al componimento inedito.
Gli altri appuntamenti di Empoli Jazz Festival sono il 25 Luglio con una serata dedicata ai nuovi talenti del jazz italiano e internazionale con la nuova generazione night, con Guy Mintus in piano solo, Simone Basile 5et e Antonio Ottaviano 5et, il 26 luglio con Theo Croker, il 3 agosto con Daniele Malvisi 5et e Tal Gamlieli trio.
Le attività di Empoli Jazz sono sostenute da Comune di Empoli, Citta Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Ministero della Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Empoli Jazz è socio di I-Jazz la rete del jazz italiano, di Europe Jazz Network ed è socio e promotore di Jazz Takes the Green la prima rete italiana dei festival jazz sostenibili.