Dopo l’ufficializzazione alla corsa per il ruolo di sindaco del Comune di Certaldo, l’avvocato certaldese Pardo Cellini giovedì 11 Gennaio si è presentato ufficialmente ai media. Cellini sarà il capofila di una lista civica apartitica chiamata “Più Certaldo”, slegata da ogni logica o vicinanza politica nei confronti dei vari partiti, ma con l’intento altresì di valorizzare le persone che fin dagli inizi hanno appoggiato la sua candidatura. L’obiettivo della lista è quello di portare in campo alcune delle principali eccellenze del territorio certaldese, in rappresentanza dei settori più importanti (dall’associazionismo alla cultura, dal commercio allo sport), allo scopo tanto difficile quanto ambizioso di vincere le elezioni comunali in programma nel giugno del 2024 e diventare primo cittadino di Certaldo.
LE DICHIARAZIONI DEL CANDIDATO SINDACO - A margine della propria presentazione ufficiale, l’avvocato Pardo Cellini commenta così la sua candidatura. “Occorre restituire a Certaldo una sua identità e per farlo serve un percorso approfondito che abbracci la sfera quotidiana dei cittadini. Il nostro paese ha un potenziale tanto grande quanto inespresso. Mi sono subito messo al lavoro e ho già calendarizzato i primi incontri con associazioni e cittadini per stilare un programma che si basi su un reale cambiamento condiviso con la comunità. È il momento di scendere in campo concretamente e mettersi a lavoro senza esitazioni”.
LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO - La principale e sentitissima tematica emersa in queste prime settimane verso le elezioni, affrontata anche dal professor Tomaso Montanari in un recente articolo sul Fatto Quotidiano, riguarda la riqualificazione del centro storico e il tanto discusso rifacimento di Piazza Boccaccio. “Vorremmo portare all'attenzione di questa amministrazione comunale e dei cittadini le nostre proposte - commenta Cellini - partiamo da un dato certo: le carte pubblicate non sono aggiornate e quindi non sappiamo quale possa essere il progetto definitivo che interessa la riqualificazione del centro urbano. Piazza Boccaccio deve essere pensata come un elemento dal profondo valore storico e architettonico, e come tale va rispettata. Le scelte e il metodo che è stato messo in campo dall’attuale amministrazione non ci convincono, così come sacrificare una parte del verde già esistente ci porta a pensare che in futuro vi saranno minori spazi di aggregazione. I cittadini stanno affrontando disagi che ci auguriamo vengano risolti al più presto, per il rispetto principalmente delle attività commerciali di Via II Giugno, che hanno dovuto sopportare un periodo cruciale come quello natalizio travolte da un cantiere aperto. Noi siamo disponibili a un confronto serio - conclude Cellini - per offrire soluzioni valide alla cittadinanza e migliorare una comunicazione che fino ad oggi ha avuto parecchie lacune. Nel mese di gennaio partirà una campagna di ascolto dei cittadini e di tutte le associazioni, perché è evidente che l’attuale processo di riqualificazione del centro urbano di Certaldo non soddisfi una buona fetta di cittadinanza”.
Non solo riqualificazione del centro, ma tanti altri temi sono sul tavolo della squadra di Pardo Cellini, dalla sanità ai trasporti alla scuola fino alla cura del territorio ed al dissesto idrogeologico.