E’ vero che la serie di semifinale inizia come era iniziata quella dei quarti, ma fra il ko con Quarrata e quello con Cecina ci corre, eccome. Il 66-83 col quale la squadra dell’ex Da Prato passa al Pala Sammontana è infatti del tutto diverso da quanto visto un paio di settimane fa. E’ ovviamente diverso l’avversario ma lo è anche il modo col quale l’Use Computer Gross approccia la partita. Forse anche un po’ scarica mentalmente, la truppa biancorossa non entra mai davvero in partita, rincorre sempre e, come arriva vicino nel punteggio, viene puntualmente ricacciata indietro da una Cecina che, guidata magistralmente da Bruni, non sbaglia un colpo. Questo per dire anche che l’altro dato attraverso cui leggere la partita è la differenza di percentuale al tiro. Da ogni angolo del campo, che sia lontano, vicino o in lunetta, l’Use dimostra di avere le polveri bagnate e, se riesce a stare comunque aggrappata alla speranza poi rivelatasi vana di giocarsela alla fine, è solo per il carattere che ancora una volta dimostra di avere. E’ a questo che ci si aggrappa in vista di gara due di mercoledi nella quale i ragazzi di Luca Valentino dovranno tentare l’impresa per riportare la serie al Pala Sammontana. Difficile ma non impossibile per quanto la Computer Gross ha fatto vedere fino ad ora.
Milojevic e Pistillo partono a tutto gas (0-5) ed è Giannone a muovere il punteggio col primo canestro. L’asse Rosselli-Giannone funziona ma l’ex Turini porta i suoi sul 7-13. De Leone segna il 10-13 e, mentre l’Use fatica a trovare la via del canestro, Bruni ha già messo tre triple. Al 10’ 17-21 e, dopo il 19-21 di Sesoldi, si iscrive anche Rosselli a tabellino col 22-26. Si viaggia a strappi con Turini che allunga (24-32) e De Leone che ribatte tanto che, sul 28-32, Da Prato chiama minuto. Dallo stop Cecina esce con uno 0-6 ed all’intervallo siamo già su un 30-40 che non promette niente di buono anche perché i numeri sono impietosi: 27% dall’arco, 35 dal campo e 50 ai liberi.
Le squadre ripartono a zona e al più 12 di Pedroni ribatte il solito De Leone che, già che c’è, trova anche la sua seconda tripla (chiuderà a 27). La mira dall’arco migliora tanto che vanno a segno Sesoldi e Giannone fino a che Rosselli non trova il 47-51 che profuma di speranza. Cecina la spegne subito con un 1-10 di parziale: 48-61 al 30’. Qui, piano piano, è inevitabile che l’Use molli e Cecina picchi sul ferro ben caldo fino a quando, a 3 minuti e spiccioli dalla sirena, arriva la mazzata che chiude il conto. Due triple di Bruni ed una di Pistillo rendono inutili i minuti finali. Cecina vince 66-83.
USE COMPUTER GROSS - SWAG BASKET CECINA 66-83
USE COMPUTER GROSS: Giannone 15, Regini ne, Baccetti, Sesoldi 8, Rosselli 8, Fogli ne, Calabrese 5, De Leone 27, Mazzoni 3, Quartuccio, Tosti ne, Cerchiaro. All. Valentino (ass. Elmi/Cappa).
SWAG BASKET CECINA: Milojevic 8, Mazzantini 3, Longo 2, Bruci 2, Carlotti, Bruni 16, Pistillo 18, Turini 18, Pistolesi 8, Pedroni 8. All. Da Prato (ass. Corbinelli).
Arbitri: Montano di Monteriggioni e Marinaro di Cascina.
Parziali: 17-21, 30-40 (13-19), 48-61 (18-21), 66-83 (18-22)
Foto credit: Use Basket
