È stato affidato l'appalto relativo ai lavori per la realizzazione della pista ciclabile su via delle Olimpiadi e via Serravalle a San Martino, in continuazione con il tratto già realizzato nella zona di via della Tinaia e Piazza Guido Rossa.
I lavori erano stati interrotti per inattività della precedente impresa appaltatrice ed è stato possibile avviare le nuove procedure di affidamento una volta concluso il procedimento di risoluzione contrattuale. Solo così il Comune di Empoli è riuscito a riappaltare l’opera nella speranza di arrivare presto alla conclusione. L'importo dei lavori di completamento ammonta a 320mila euro e l'inizio è previsto per la prossima settimana.
FOCUS - Si tratta di uno stralcio funzionale della rete ciclabile portante indicata nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), che ha l'obiettivo di ampliare e migliorare la mobilità sostenibile nel territorio comunale mediante la realizzazione di percorsi ciclabili. Dopo il primo tratto realizzato su via delle Olimpiadi, da via della Tinaia a via Ticino, si proseguirà con il percorso ciclabile fino a via Serravalle a San Martino, procedendo sulla stessa strada fino alla rotatoria con via Basilicata.
L’intervento si collega alla rete ciclabile esistente, in particolare con la Ciclopista dell'Arno e con il percorso ciclabile lungo la nuova bretella di collegamento tra la SS67 e via di Serravalle, migliorando la mobilità dolce dell'area. L’intervento permette su viale delle Olimpiadi di modificare la geometria della carreggiata stradale con aumento del livello di sicurezza veicolare e delle utenze deboli. Lungo il percorso è prevista come nel progetto iniziale la messa a dimora di alberature.
“Stiamo realizzando quanto avevamo immaginato con i cittadini: rendere più sicuri ed efficaci gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola in bicicletta - afferma il vicesindaco del Comune di Empoli, Fabio Barsottini - una pista ciclabile che collegherà il centro abitato di Serravalle con il nuovo Polo scolastico delle Vanghetti, in fase di costruzione, e la zona produttiva di Pontorme attraverso la nuova strada di Serravalle. Stiamo realizzando concretamente quanto avevamo disegnato. Siamo felici che Empoli possa diventare sempre più una città sostenibile”.