Se già l'edizione 2022, la prima post Covid, aveva superato le attese della vigilia, quella di quest'anno è stata senza ombra di dubbio una grandissima vittoria per l'intera macchina organizzativa di Salamarzana, la festa medievale fucecchiese promossa dall'associazione Amici del Centro Storico e dal Comune di Fucecchio, con il patrocinio e contributo della Regione Toscana, del Consiglio Regionale della Toscana e di Toscana Energia, giunta alla sua 14esima edizione. Quasi 8mila i visitatori che tra sabato e domenica hanno fatto tappa a Fucecchio per visitare il centro storico alto, trasformato in un vero e proprio borgo medievale. La due giorni ha ospitato un ricco programma di spettacoli, esibizioni, giochi, laboratori ma anche degustazioni di piatti tipici dell'epoca e visite guidate ai principali palazzi e monumenti come il Parco Corsini, il Museo Civico, la Torre di Mezzo, la Chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa di San Salvatore, la Fondazione Montanelli Bassi, la Torre e il Palazzo Della Volta, compresi gli antichi sotterranei.
I numeri, insomma, parlano chiaro. Grande coinvolgimento nei principali luoghi di Salamarzana, con piazza Vittorio Veneto, Poggio Salamartano, piazza San Giorgio e parco Corsini che hanno ospitato un flusso costante di visitatori durante l'intera rassegna. Molte le presenze da fuori, compresi visitatori provenienti da Lucca, Pisa, Livorno e anche alcuni turisti stranieri che, da Firenze, hanno deciso di trascorrere il sabato sera proprio a Fucecchio. Tra le tante visite, domenica c'è stata anche quella del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, a dimostrazione di un'offerta sempre più coinvolgente e di qualità.
Alla base del successo, la collaborazione tra le associazioni e l'amministrazione comunale, formula che ha permesso di consacrare Salamarzana come una manifestazione di rilevanza non solo locale ma anche regionale.
“Il successo di questa rassegna si deve in primis alla qualità dell'offerta artistica e culturale - commenta il sindaco Alessio Spinelli - tante le attrazioni e le rievocazioni storiche che hanno richiamato visitatori e turisti nelle piazze e nei vicoli della nostra città alta, tra cui mi preme ricordare lo spettacolo relativo alla storia di San Pietro Igneo, ideato e diretto da Firenza Guidi. E' stata una vera e propria festa per grandi e piccoli, che ha portato una ventata di allegria e spensieratezza nelle piazze e nei vicoli del nostro centro storico e che peraltro ancora non è del tutto finita, perchè dovremo annunciare il vincitore del contest fotografico che premierà lo scatto più bello di questa edizione di Salamarzana”.