Il progetto prevede interventi nella scuola secondaria di primo grado Renato Fucini e sul territorio finalizzati al rafforzamento delle iniziative di prevenzione e contrasto al consumo di sostanze stupefacenti. La consapevolezza nei confronti di questo fenomeno rappresenta, infatti, la sfida dei nostri tempi, sia per via della costante tendenza all’abbassamento dell’età dei ragazzi che ne fanno uso, sia per la sempre maggiore diffusione di nuove sostante.
L’azione di prevenzione e contrasto richiede un lavoro di coordinamento tra l’attività educativa e le istituzioni civili. A tal fine, l’Amministrazione di Montespertoli, in collaborazione con la Polizia Municipale, la Società della Salute Empolese Valdelsa Valdarno e il Ser.D, ha definito un calendario di azioni e attività per le prossime settimane in modo da coinvolgere circa 100 studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado “R. Fucini” (fascia età 12/13 anni).
Daniela Di Lorenzo, Assessore all’Istruzione del Comune di Montespertoli dichiara: “L’età dell’adolescenza è caratterizzata da una naturale curiosità e da una continua ricerca di nuove esperienze. Proprio in questa delicata fase di crescita è importante cercare di informare i ragazzi sui corretti stili di vita, coinvolgendoli in progetti mirati alla prevenzione. Per quanto riguarda invece l’educazione stradale il nostro progetto mira a sensibilizzare i bambini e le bambine della scuola primaria e della scuola dell’infanzia sulle regole di comportamento sulla strada e, più in generale, sulle tematiche relative alla sicurezza stradale. Le scuole sono luoghi privilegiati per educare alla sicurezza stradale, permettendo ai nostri bambini e bambine di acquisire conoscenze e competenze che consentono loro di prevenire situazioni di pericolo e di sviluppare il senso di responsabilità e di rispetto delle regole, valori fondamentali nella vita di comunità”.
Da questa settimana i giovani studenti saranno coinvolti, con incontri specifici, dagli agenti del Comando della Polizia Municipale di Montespertoli. Gli incontri di sensibilizzazione saranno dedicati alla tematica dell’uso di sostanze stupefacenti e prevederanno una parte teorica e una sessione pratica con l’utilizzo di simulatori al fine di sperimentare loro stessi gli effetti di uno stato psicofisico alterato nello svolgimento di semplici attività quotidiane, quali camminare, afferrare oggetti e/o guidare un ciclomotore.
A questo progetto di prevenzione si affianca l'importante iniziativa di educazione stradale, promossa dalla Polizia Municipale in collaborazione con Azienda ASL Toscana Centro, settore Promozione della Salute e Dipartimento Prevenzione, che si rinnova per il dodicesimo anno consecutivo a Montespertoli. Da quando è stato avviato nel 2010, questo programma coinvolge centinaia di bambini ogni anno, contribuendo a creare una consapevolezza fondamentale sulla sicurezza stradale.
Il programma, rivolto agli alunni della Scuola dell’Infanzia e Primaria in tutto il territorio comunale di Montespertoli, si compone di diverse fasi. La prima parte teorica, presentata attraverso quiz e slides colorate e divertenti, consente ai bambini di avvicinarsi alle regole della strada e ai comportamenti corretti nella loro quotidianità. Attraversare la strada in modo sicuro, distinguere cartelli stradali e imparare a fidarsi della figura del vigile sono solo alcune delle competenze acquisite.
La parte pratica, articolata in tre sezioni, include la presentazione di un elaborato di fantasia alla classe su un tema a piacere, un'uscita tutti insieme in paese per apprendere cartelli e regole, e la consegna del patentino del pedone per i più piccoli e del ciclista per i più grandi.??Il programma di educazione stradale, con il suo approccio completo e coinvolgente, continua a contribuire a formare cittadini responsabili e consapevoli del proprio ruolo nella società. Montespertoli rinnova il suo impegno a promuovere la sicurezza stradale, investendo anche nelle generazioni future.
Il Comandante territoriale, Alessandro Migliorini aggiunge: “E' importante che gli studenti capiscano le norme che regolano il possesso, la detenzione e l’uso di sostanze stupefacenti perché spesso sottovalutano le conseguenze non soltanto dal punto di vista della salute, ma anche da quello legislativo. Noi continueremo a lavorare per fare prevenzione ed educazione su questo tema attraverso incontri e attività informative. Il progetto di educazione stradale portato avanti in questi anni nella sula dell’infanzia e nella scuola primaria, ha lo scopo di coinvolgere gli alunni e le alunne, sul tema importante della sicurezza stradale. Aiuta a riflettere sulla funzione delle regole, sui diritti e sui doveri del pedone e del ciclista, nonché sulla segnaletica stradale. Il progetto mira a costruire un percorso educativo che insegni a vivere la strada in modo accorto, sicuro e responsabile, coinvolgendo i partecipanti come protagonisti del traffico, sia come pedoni, sia come ciclisti, e futuri motociclisti ed automobilisti”.