Chiusure anticipate di attività, telecamere e aumento di controlli nelle zone più a rischio non hanno posto fine ancora agli episodi che si stanno verificando negli ultimi mesi sia nel centro di Empoli che anche in altre zone dell’Empolese Valdelsa come Montelupo.
A pochi giorni dall’abbattimento del muro del Parco Mariambini sembrano non cessare gli episodi di aggressioni e risse nelle strade del centro e nei locali notturni, basti pensare all’aggressione avvenuta nelle scorse settimane in un noto pub empolese limitrofo al parco, dove un quattordicenne è stato aggredito e ferito a sangue da un soggetto adulto di origine marocchine, mettendo in serio pericolo proprietari, dipendenti e clienti del locale, ma non solo. A pochi giorni di distanza in pieno centro ad Empoli, per l’esattezza in via del Giglio si è verificata una maxi rissa tra due bande, una di origine marocchina, l’altra originaria dell’est. Anche questa conclusasi con feriti a causa dei tagli provocati da bottiglie rotte.
Non lontano dal comune empolese, nelle settimane precedenti si sono verificati furti continui a “Bene Bene Market”, nel comune di Montelupo, “più persone entrano, più furti subiamo”, hanno dichiarato i responsabili.
A seguito degli ultimi fatti avvenuti le ordinanze e le soluzioni sono in aumento e in via di modifica, con la speranza di lenire e diminuire la possibilità che si verifichino di nuovo.
Oltre ai provvedimenti importanti del febbraio 2024, con l'amministrazione comunale guidata dalla sindaca Brenda Barnini, con il quale furono firmate 10 ordinanze dedicate ad altrettanti esercizi commerciali di vario tipo (minimarket e ristoranti etnici) per la chiusura anticipata in orario serale, ne sono stati aggiunti altri: “Come documentato dalla polizia municipale dell'Unione, da polizia e carabinieri, quelle ordinanze hanno avuto l'effetto di allontanare soggetti sgraditi, spesso in stato di ebbrezza alcolica, dalle piazze più 'calde' della nostra città. Per questo abbiamo ritenuto giusto e doveroso proseguire con le ordinanze, andando a intervenire anche in altre aree dove sono stati segnalati episodi simili”, dichiara il nuovo sindaco Alessio Mantellassi, il quale a queste ha deciso di aggiungerne un’ulteriore che riguarda le attività di via Marchetti e piazza Madonna della Quiete, in pieno centro, del tipo "negozi di vicinato con vendita di generi alimentari con somministrazione non assistita", minimarket e kebab.
Ordinanze che potranno sicuramente allentare le tensioni e riportare più tranquillità e sicurezza, sia per le attività che per gli abitanti del centro. Ma resta sempre da sciogliere il nodo delle zone limitrofe ad esso, dove il buio notturno e i muri abbattuti non sembrano mettere a freno possibili traffici di droga, regolazioni di conti, spaccio, scorribande e atti vandalici verificatesi tra il 2023 e il 2024.