Serviva una prestazione perfetta per andare a vincere sul campo di una squadra ferita da due beffarde sconfitte consecutive. Serviva questa Use Computer Gross, precisa come un orologio e capace di espugnare anche il campo di La Spezia (66-79 il finale) centrando così la quarta vittoria consecutiva, seconda lontano da Empoli dopo quella di Firenze. Quello che colpisce, almeno in questa fase iniziale della stagione, è la sicurezza con la quale la squadra gioca, la sua capacità di gestire al meglio ogni fase della partita, senza sbavature e facendo sempre la cosa giusta al momento giusto. Il tutto con la capacità di integrare piano piano altri giovani (stasera Tosti e Giantini) in un telaio collaudato dove tutti sanno cosa fare.
I biancorossi entrano bene in partita e, con un Maric ispirato, iniziano a dettare i ritmi. La squadra di casa regge (19-22 al 10’) ma, dopo il passaggio al 4’ sul 24-33, Giannone trova dall’arco il 24-36 che segna l’inizio del primo serio tentativo di fuga. Mentre Mazzoni continua a farsi sentire a rimbalzo offensivo, i biancorossi danno spettacolo grazie a Rosselli che detta legge in campo. Entra e, dopo un assist al bacio a Maric, ne mette cinque a fila per il 27-42. Di De Leone il 27-44 e, quando la palla arriva nelle mani del diciassettenne Giantini, il giovane non si tira indietro trovando la tripla frontale del 27-47, beata gioventù.
A metà il tabellone dice 29-47 e si va al riposo lungo con la sensazione di un’Use in ottima serata. La Spezia deve provarci e si riavvicina fino al 37-49 dopo un paio di minuti. La Computer Gross continua a giocare con la testa giusta, la palla gira fino a trovare sempre l’uomo meglio piazzato al tiro. Capita ora con Maric per il 39-54, ora con Giannone in contropiede per il 39-56. A proposito di giovani, dopo Giantini rimbalzi e punti anche per Tosti in un finale di tempino nel quale La Spezia cerca di rialzare la testa continuando non poco a faticare contro la difesa biancorossa, murata nel pitturato. Al 30’ siamo 52-64 con una pesantissima tripla di Quartuccio poco prima della sirena. Per portarla a casa di strada ce n’è ancora tanta e Maric fa il primo passo con un semigancio da sotto. De Leone carica di falli gli avversari e Mazzoni dall’arco ributta i rivali 15 punti dietro. A metà parziale arriva il momento di colpire e Maric, con un gran numero, firma il 59-74 che, psicologicamente, è una mazzata, anche perché arriva dopo un paio di liberi sbagliati dagli spezzini. Il meno 10 arriva quando mancano 2’30” alla fine e ci sono un paio di possessi sbagliati dai biancorossi. Gran rimbalzo di Sesoldi e l’assist no look di Quartuccio a De Leone per il 64-76 a 100 secondi dalla chiusura è allo stesso tempo una chicca ed anche il colpo finale. Il 66-79 decreta la quarta vittoria consecutiva. Sipario, applausi, avanti.
LA SPEZIA - USE COMPUTER GROSS 66-79
LA SPEZIA: Carpani 17, Pettinaroli 12, Ramirez 10, Vespa ne, Gogishvili 12, Merlo 10, Giazzon ne, Leporati ne, Morciano 3, Fazio, Tedeschi, Dias 2. All. Diacci.
USE COMPUTER GROSS: Giannone 13, Baccetti, Sesoldi 4, Rosselli 14, Ramazzotti ne, De Leone 10, Mazzoni 6, Quartuccio 3, Tosti 7, Giantini 3, Maric 19. All. Valentino (ass. Elmi/Cappa).
Arbitri: Cirinei di Pisa e Pampaloni di Terranuova Bracciolini
Parziali: 19-22, 29-47 (10-15), 52-64 (23-17), 66-79 (14-15)
Foto credit: Use Basket