Hanno preso il via i lavori per l'ampliamento del sistema di videosorveglianza urbana che interessano la zona di via XI Febbraio e di viale Palestro. Si tratta di un nuovo intervento, per un importo di poco superiore a 20mila euro, messo in campo dall'amministrazione comunale per contrastare situazioni di degrado e microcriminalità che interessano la zona della stazione ferroviaria.
Questo intervento rientra in un percorso più ampio di riqualificazione della zona dell'ex parcheggio multipiano Fast Park di via XI Febbraio, gestito da RFI, proprio a partire dallo stesso parcheggio. Nelle settimane scorse è stata infatti demolita la struttura sopraelevata così da garantire una maggiore visibilità dell'area di sosta dall'esterno e un conseguente maggior controllo dell'area, disincentivando eventuali azioni vandaliche o situazioni di pericolo e insicurezza. Nei pressi dell'ingresso dell'ex parcheggio multipiano, è stata inoltre realizzata, con il coinvolgimento degli studenti del liceo artistico Virgilio di Empoli, un'opera di street art, firmata dall'artista Muz: il murale è il risultato del progetto “Empoli. Oltre i muri”, cofinanziato per circa 10mila euro con il contributo del Consiglio regionale della Toscana, che con il bando Ri - Generazione Toscana, attraverso la legge 3/2022, mette a disposizione risorse per valorizzazione e riqualificazione del patrimonio urbano attraverso l’arte di strada.
Adesso ha preso il via l'installazione delle nuove telecamere di videosorveglianza che caratterizzeranno la zona stessa del parcheggio: le nuove telecamere saranno infatti collocate da viale Palestro, nella zona dove si trovano gli ingressi dei due parcheggi gestiti da RFI, fino alla zona di via XI Febbraio dove si trova l'area giochi confinante con l'ex parcheggio multipiano. In totale saranno cinque le nuove telecamere installate: una per la lettura targhe e quattro di videosorveglianza urbana con ottica doppia. Un'ulteriore azione di sviluppo del sistema di videosorveglianza cittadina che oggi conta circa 175 dispositivi.
“In questi anni abbiamo investito in maniera significativa sullo sviluppo del sistema di videosorveglianza cittadino - sottolinea la sindaca Brenda Barnini - e lo abbiamo fatto con la convinzione che le telecamere siano uno strumento importante sia a sostegno delle attività delle forze dell'ordine sia come deterrente così da disincentivare l'azione dei eventuali malintenzionati. Guardando alla riqualificazione dell'area della stazione ferroviaria, abbiamo ritenuto che l'installazione di nuove telecamere, oltre che lo sviluppo del sistema di illuminazione, la demolizione del piano rialzato del parcheggio e l'attuazione di progetti culturali come street art e Hugo, fosse un passaggio necessario per contrastare degrado e microcriminalità, proseguendo su un percorso che ha visto la nostra amministrazione costantemente impegnata nell'ampliamento della videosorveglianza urbana, nel centro e nelle zone sensibili della città, come scuole, parchi o i cimiteri, o del sistema di telecamere di 'lettura targhe' sistemate alle porte di accesso della città per chi arriva dai comuni limitrofi o dalla strada di grande comunicazione Firenze - Pisa - Livorno”.